Questa mattina, giovedì 31 marzo, presso la scuola secondaria di primo grado M.M.Boiardo di Scandiano è stata inaugurata l’installazione dell’impianto di pannelli fotovoltaici sul tetto, accompagnati dal display posto nell’atrio del plesso scolastico che certifica l’energia prodotta dai pannelli esposti al sole. Nei giorni scorsi è stato poi distribuito ai ragazzi e ai genitori materiale illustrativo che spiega il funzionamento dei pannelli solari e la loro importanza per la produzione di energia rinnovabile. Hanno partecipato all’inaugurazione il sindaco di Scandiano Alessio Mammi, l’assessore ai lavori pubblici Christian Zanni, la dirigente scolastica Maria Cristina Grazioli e Gildo Dallari di Iren Rinnovabili, che ha dato vita all’opera. La simpatica inaugurazione, alla quale hanno presenziato gli studenti di tre classi prime, è stata accompagnata dalla Boiardo Band, il gruppo musicale della scuola, che ha eseguito i brani Wonderful World e Because the Sun, poi l’Inno di Mameli, ai quali ha fatto seguito una chiacchierata informale con gli studenti sull’energia, lo spreco di risorse nel pianeta, il concetto di sostenibilità ambientale da sviluppare nella privata quotidianità. La dirigente Grazioli che ha coordinato gli interventi, ha espresso la soddisfazione della scuola per l’installazione e ne ha rimarcato l’importanza, ringraziando Iren e il Comune per l’iniziativa. “Iren sta portando avanti questo progetto sui tetti di tanti plessi scolastici – ha ricordato Gildo Dallari di Iren Rinnovabili – un’iniziativa volta alla sensibilizzazione sui temi dell’ambiente e del risparmio energetico che contiene un messaggio importante per le nuove generazioni e l’utilizzo di risorse energetiche pulite e rinnovabili”.

“Da oggi la scuola Boiardo ha a disposizione un impianto importante e utile – ha sottolineato l’assessore ai lavori pubblici Christian Zanni – produrre energia pulita significa rispettare l’ambiente. Ma dobbiamo anche imparare a risparmiare energia: voi ragazzi a scuola come a casa ricordatevi si spegnere le lampadine accese inutilmente, di spegnere gli elettrodomestici inutilizzati. Sono i piccoli gesti quotidiani che fanno bene all’ambiente e allo stesso tempo ci aiutano a comprendere che le nostre risorse sono finite e dobbiamo farne buon uso. L’energia del sole è invece rinnovabile e il suo valore è ancora più importante”.

“Dobbiamo comprendere bene quale sia la differenza di significato tra eredità e prestito – ha concluso infine il sindaco Alessio Mammi, rivolgendosi agli studenti – . Noi abbiamo in prestito il nostro pianeta per un numero limitato di anni, non è solo nostro, dobbiamo restituirlo a quelli che verranno dopo di noi. Non possiamo continuare a rovinarlo, altrimenti non potremo onorare ciò che ci hanno prestato. Dotarci di energia pulita e rinnovabile significa andare in questa direzione. Pertanto è doveroso il mio ringraziamento a Iren per questo bel progetto”.