“Avevo ottenuto dall’Assessore rassicurazioni circa il coinvolgimento degli Ordini professionali, cosa che, invece, puntualmente non si è verificata”, a dirlo è Andrea Pollastri (PdL), commentando la nota della Federazione Regionale dell’Ordine degli Architetti riferita al bando recentemente approvato dalla Giunta di Viale Moro che finanzia concorsi di idee per la riqualificazione urbana.

Questo bando, conseguente alle Linee Guida approvate lo scorso 8 giugno dall’Assemblea Legislativa, stanzia 1 milione di euro per avviare dei concorsi necessari a dar vita a progetti aventi come finalità la rinascita delle aree degradate, il miglioramento dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale, la realizzazione di collegamenti pedonali e ciclabili con gli ambiti di interesse ambientale e paesaggistico, il ridisegno degli spazi liberi destinati alla funzione pubblica.

L’Ordine degli Architetti, pur evidenziando l’importanza della pratica concorsuale che beneficia tutto il corpo sociale facendo emergere proposte e soluzioni originali, in una nota diramata alle Segreteria provinciali, critica il metodo seguito dalla Giunta Regionale giudicato “autoreferenziale” poichè non avrebbe chiesto il parere preventivo dell’Ordine, che ha grande esperienza in materia, partecipa ai Concorsi coi propri iscritti e spesso li organizza in prima persona.

“Durante la discussione in Aula sulle Linee Guida – spiega Pollastri – avevo sottolineato l’importanza di avere un parere autorevole da Parte degli Ordini, parere che mancava, per questo oggi non posso che condividere la critica dell’Ordine degli Architetti e affermare che già avevo sottolineato il rischio di autoreferenzialità in tempi non sospetti”.

“L’Amministrazione Regionale – prosegue – sbandiera la “partecipazione” come proprio vessillo ideologico: peccato che si limiti a proclamarla ma nei fatti non la pratichi, esempi come questo testimoniano che vi è coinvolgimento solo quando si vuole e solo con certi interlocutori.”

Il Consigliere Regionale ha anche ringraziato l’Ordine degli Architetti perchè, “Malgrado sia stato bellamente ignorato, non farà mancare il proprio sostegno ai Comuni che vorranno partecipare al bando, mettendo a disposizione conoscenze e personale qualificato in grado di seguire i Concorsi”.