Circa 683.000 prodotti sequestrati, di cui 44.000 giocattoli potenzialmente pericolosi e/o tossici per la salute, 4.000 prodotti tessili privi del contenuto minimo previsto per l’etichettatura, 635.000 articoli non conformi alla normativa relativa alla tutela del consumatore e 2.000 prodotti contraffatti che riproducono marchi industriali registrati. Sono i dati del lavoro svolto anche in vista del Natale dal Nucleo Polizia Tributaria di Bologna, nel periodo novembre-dicembre, nell’ambito dell’operazione ‘Prodotto Sicuro’.

Sono stati fatti controlli nei confronti di importatori di nazionalità cinese tra Bologna e provincia. L’attività investigativa originata dal monitoraggio delle aziende che importano dalla Cina ha portato all’individuazione di sei soggetti da cui erano soliti rifornirsi venditori ambulanti e commercianti al dettaglio, sia di nazionalita’ cinese che italiana. In particolare, per i giocattoli – sottolinea una nota della Guardia di Finanza – è facile immaginare quali siano i rischi per la sicurezza e la salute dei bambini in termini di tossicità dei materiali utilizzati, di distacco di piccole parti che li compongono e di carenza delle informazioni sulle caratteristiche del prodotto; lo stesso si può dire per i prodotti tessili, dove le informazioni contenute sulle etichette, previste dall’attuale legislazione, sono uno strumento fondamentale sia alle imprese, per garantire una leale concorrenza, sia al consumatore affinche’ possa effettuare acquisti consapevoli.

Le operazioni di servizio si sono concluse con la denuncia all’autorità giudiziaria di un uomo di nazionalita’ cinese per contraffazione e ricettazione e con la contestazione di sanzioni amministrative per circa 150.000 euro ai sei titolari delle attività controllate.