Il comitato direttivo del PD condanna il clima di intolleranza che contraddistingue lo svolgimento del Consiglio comunale di Sassuolo. Durante la seduta del 28 febbraio la gravità di una situazione oramai insostenibile, ha portando i gruppi consiliari di minoranza ed il gruppo misto ex Lega ad abbandonare l’aula. In questi due anni e mezzo il Consiglio comunale si é contraddistinto per uno scarsissimo rispetto del ruolo delle diverse istituzioni. Sembra vi sia, da parte della Giunta e di parte della maggioranza, la convinzione che il Consiglio comunale sia un organo di minore importanza, e non lo strumento principe dove le istanze dei cittadini vengono discusse ed elaborate. Il modo di governare il Consiglio è oltre la decenza pregiudicando qualsiasi tentativo di discussione democratica dei punti all’ordine del giorno. Lo spregio del sindaco Caselli verso il Consiglio comunale si esplicita in modo inequivocabile ad ogni seduta. Invece di garantire una discussione civile e produttiva, tenendo con il proprio esempio calmi gli animi, il primo cittadino si esibisce ogni volta in una serie di provocazioni sempre più gravi: discute animatamente con il pubblico presente, minaccia querele, ride volgarmente in faccia ai consiglieri di minoranza mentre intervengono, pregiudicando il corretto svolgimento dei lavori. A questo va aggiunto il comportamento del presidente del Consiglio comunale Francesco Rubino. Oltre ad evidenti carenze tecniche, con una palese incapacità di fare rispettare il regolamento, Rubino si lascia andare spesso a comportamenti equivoci, in netto contrasto con il ruolo super partes che dovrebbe tenere. Con un sindaco cosi poco rispettoso, e con un presidente del Consiglio non in grado di saperlo gestire, il Consiglio stesso difficilmente riesce ad essere incanalato in quei criteri di equilibrio e correttezza che un organo decisionale così importante richiederebbe. Mettendo a rischio lo svolgimento del Consiglio comunale si compie un attentato alla democrazia delle istituzioni, avvalorando la tesi secondo cui le decisioni vengono prese altrove: svilendo il ruolo dei cittadini e dei loro rappresentanti. La posta in gioco non é solo una migliore amministrazione della città, ma lo stesso fondamento della democrazia rappresentativa. Il Partito democratico metterà in campo tutte le azioni politiche necessarie, per ripristinare al più presto la democrazia e il rispetto delle istituzioni in Consiglio comunale, a tutela di tutta la cittadinanza.
(Comitato direttivo PD Sassuolo)