In questi giorni di grande emergenza e di mobilitazione per far fronte alle tante situazioni determinate dal terremoto, con centinaia di persone coinvolte in assistenza nelle zone colpite, raccolta aiuti e coordinamento delle situazioni problematiche anche sul nostro territorio (scuole chiuse, luoghi pubblici da verificare) spicca, oltre all’impegno sincero di tanti volontari, un’assenza pesante, quella del vicesindaco Gian Francesco Menani, che della Protezione civile sassolese è anche il punto di riferimento amministrativo e l’organizzatore, nonché il principale promotore in termini di organizzazione e tutela della sicurezza.
Voci delle ultime ore lo danno in ferie, ma è possibile pensare che colui che più di tutti si è speso nell’organizzazione della Protezione civile, dei gruppi volontari, di strutture e mezzi tecnici, brilli per assenza per l’intero periodo del terremoto che sta devastando la provincia di Modena Se è una questione puramente logistica, viene da chiedersi se non si poteva fare altrimenti: nelle situazioni gravi come questa, le ferie si spostano. Se invece ci sono altri motivi, bisogna comunque porsi delle domande se in una fase di conclamata emergenza, il principale responsabile della sua gestione scompare dalla circolazione e dalla vita pubblica. Non è questione di presenzialismo, ma di impegno amministrativo da mantenere e anche di fiducia da trasmettere ai cittadini, che dovrebbero vedere le loro figure di riferimento in prima fila soprattutto quando serve.
GRUPPO CONSIGLIARE PD
