Il trasporto pubblico locale è stato al centro del dibattito nel corso della seduta del Consiglio provinciale di ieri, presieduto da Gianluca Chierici. All’ordine del giorno della seduta un documento presentato dal capogruppo di Rifondazione Alberto Ferrigno.

Durante il dibattito, anche a seguito dell’intervento dell’assessore alla mobilità Alfredo Gennari, tutti i gruppi consiliari hanno sottoscritto un documento unitario, che è stato presentato come correlato a quello principale (su cui si sono astenuti tutti) e approvato all’unanimità.

Il Consiglio provinciale, con questo ordine del giorno, chiede alla Giunta provinciale, dal momento che la Provincia è azionista di riferimento dell’Ente competente Consorzio ACT / Agenzia Locale della Mobilità, “di riferire in commissione provinciale Trasporto su quali azioni ha messo in atto e con quali risultati in merito agli impegni richiesti dal consiglio provinciale il 31-03-2011 in vista del rinnovo di governance di ACT- Agenzia della mobilità previsto per il prossimo Settembre; durante la commissione di riferire anche su quali sono le tariffe riconosciute a Saca da SETA e quali sono le tariffe riconosciute effettivamente alle imprese che svolgono il servizio di subappalto per SACA; di attivarsi affinché tutti i prossimi subaffidamenti garantiscano le condizioni stabilite dalle norme nazionali a tutela dei lavoratori e che tale requisito sia richiesto e verificabile all’atto del sub affidamento; che la Provincia di Reggio Emilia nel merito promuova una riduzione del ricorso al subappalto, nello spirito e nei limiti del D.Lgs. 422/97”.

Il testo integrale dell’ordine del giorno

Premesso che SOGEA srl di Reggio Emilia è una azienda privata associata alla cooperativa SACA scarl di Bologna, cooperativa che senza espletamento di gara ad evidenza pubblica – cioè in regime di sub affidamento diretto, in palese violazione del comma 4 art. 14 D.Lgs. 19 Settembre 1997 n. 422 – risulta essere affidataria dell’esecuzione materiale di parte del pubblico servizio di trasporto di persone di linea oggi gestito dalla neo costituita aggregazione aziendale denominata S.E.T.A. spa con sede in Modena, gestore unico anche del bacino di utenza reggiano. Nelle condizioni di Sogea si trovano molte piccole aziende di trasporto in provincia di Reggio Emilia, che si trovano a doversi associare a Saca o altre cooperative per poter lavorare.

Considerato che in data 31-03-2011 il Consiglio provinciale approvava un ODG, presentato da IDV e cofirmato da capogruppo PD Croci, che dava mandato alla Giunta Provinciale affinché si attivasse sollecitamente presso ACT, perché venisse diminuito l’attuale numero degli amministratori ed il relativo compenso, lasciando spazio a manager competenti in materia di mobilità sostenibile; inoltre terminava con l’auspicio che la nuova azienda potesse dotarsi, in tempi brevi, di una flotta di autobus moderni,con basso impatto in termini di inquinamento e costi di gestione.

Verificato che i commi 6 e 7 dell’ art. 45 della Legge regionale 30/98 dispongono che i sub affidamenti di servizi autofilotramviari possano effettuarsi solo con l’assenso dell’Ente competente, e comunque nel rispetto della normativa comunitaria e nazionale in materia di appalti, le quali normative comunitarie e nazionali impongono l’integrale osservanza delle Leggi e norme vigenti;

che il comma 3 art. 15 della Legge regionale 2 Ottobre 1998 n. 30 esplicitamente dispone: l’ Ente affidante pronuncia la decadenza dell’affidamento, previa contestazione dei fatti che ne sono causa, nei seguenti casi:

per grave inadempienza agli obblighi derivanti dalla legge o dall’affidamento;

per grave violazione delle prescrizioni dettate dall’Ente competente nell’esercizio dell’attività di vigilanza e controllo sul servizio

che il comma 5 art. 15 della Legge regionale 2 ottobre 1998 n. 30 esplicitamente dispone:

“in caso di dichiarazione di decadenza, è escluso qualsiasi indennizzo in favore del gestore del servizio”.

Tutto quanto sopra premesso, considerato e verificato si chiede

alla giunta provinciale, in quanto la Provincia è azionista di riferimento dell’Ente competente Consorzio ACT / Agenzia Locale della Mobilità, di riferire in commissione provinciale Trasporto su quali azioni ha messo in atto e con quali risultati in merito agli impegni richiesti dal consiglio provinciale il 31-03-2011 in vista del rinnovo di governance di ACT- Agenzia della mobilità previsto per il prossimo Settembre; in tale occasione di riferire quali sono le tariffe riconosciute a Saca da SETA e quali sono le tariffe riconosciute effettivamente alle imprese che svolgono il servizio di subappalto per SACA; di attivarsi affinché tutti i prossimi subaffidamenti garantiscano le condizioni stabilite dalle norme nazionali a tutela dei lavoratori e che tale requisito sia richiesto e verificabile all’atto del sub affidamento; che la Provincia di Reggio Emilia nel merito promuova una riduzione del ricorso al subappalto, nello spirito e nei limiti del D.Lgs. 422/97.