Continua incessante l’attività della Squadra Mobile reggiana per individuare ed allontanare la presenza di cittadini stranieri dediti alla commissione di furti in appartamento in città. Importanti sono complessivamente i dati che nelle ultime settimane hanno riguardato il fenomeno.

Sono 67 i georgiani identificati; 48 quelli denunciati all’Autorità per ricettazione e possesso di arnesi atti allo scasso; 19 di essi sono stati accompagnati ai CIE in ambito nazionale; 3 gli arresti per possesso di documentazione di identificazione falsa, di cui uno di essi per detenzione di due pistole oggetto di furti. 13 gli appartamenti fino ad oggi censiti e “bonificati”, tutti ubicati in centro storico.

Ieri mattina 10 agenti della squadra mobile hanno ispezionato altri due appartamenti; il primo in via Risorgimento mentre il secondo in via Papa Giovanni XXIII°

In viale Risorgimento, all’interno di un elegante appartamento, sono stati rintracciati 7 cittadini georgiani, tutti clandestini e pregiudicati per reati contro il patrimonio da varie Questure d’Italia.

L’esito della perquisizione non ha permesso di rinvenire refurtiva, ma solo gli arnesi atti allo scasso.

Nella tarda serata di ieri, tutti i sette georgiani – che risultano essere tossicodipendenti e frequentatori dei servizi cittadini competenti – sono stati accompagnati all’interno dei CIE di Bologna e Milano.

Nel secondo appartamento, invece, sono stati rintracciati tre nordafricani, anch’essi tossicodipendenti e clandestini, destinatari del provvedimento di espulsione dal territorio nazionale emessi dalla Prefettura di Reggio.

Sempre nell’ambito dell’attività istituzionale finalizzata al contrasto del fenomeno dei furti in appartamento disposta dal Questore con l’utilizzo di equipaggi della locale Squadra Mobile e dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, nella serata di ieri, intorno alle 23, due agenti in borghese hanno proceduto in pieno centro storico al controllo di due cittadini romeni, che avevano appena effettuato un furto all’interno di un cantiere edile di una palazzina in piazza Magnanimi. I due avevano sottratto 14 confezioni di mattonelle oltre a diversi sacchi di colla edilizia e cemento. Grazie alla segnalazione dei residenti, sono stati bloccati, identificati e denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica. La merce è stata interamente recuperata e restituita al legittimo proprietario.

Il servizio continuerà anche nelle prossime giornate. Sono già 167 le persone controllate e identificate; 81 le autovetture fermate ed ispezionate; 6 le persone accompagnate per accertamenti in ufficio; tre quelle straniere fermate per l’identificazione. Due i cittadini denunciati all’Autorità.