Affidati i lavori per la realizzazione, nelle aree colpite dal sisma, degli edifici scolatici temporanei. Le strutture prefabbricate sostituiranno 28 scuole che non sono riparabili in tempi brevi perché gravemente danneggiate e quindi lungamente inagibili.

Ora dopo l’affidamento è in corso la consegna delle aree: le aziende che si sono aggiudicate l’appalto avranno due settimane di tempo (a seconda dell’entità dei lavori) per presentare il progetto esecutivo dell’intervento così da aprire i cantieri subito dopo ferragosto.

I 28 edifici prefabbricati – per un totale di circa 600 aule e dove previsti anche servizi accessori – sono localizzati: tre in provincia di Ferrara (Bondeno, Mirabello e Poggio Renatico), quattro in provincia di Reggio Emilia (due a Rolo, Reggiolo e Fabbrico), tre in provincia di Bologna ( Pieve di Cento, Galliera e San Giovanni in Persiceto), diciotto nel modenese (Cavezzo, Concordia, Camposanto, Finale, tre a Castelfranco, tre a Mirandola, tre a Soliera, due a Novi, due San Felice sul Panaro, San Possidonio).

Gli edifici – costituiti da strutture durature ed energeticamente efficienti – potranno essere realizzati con strutture portanti in legno, in acciaio, in cemento armato pre-fabbricato o in pannelli portanti in polistirene e successivo getto in calcestruzzo espanso.

Elenco ditte aggiudicatarie, Comuni e denominazione scuole