A nove mesi di distanza dalla scadenza i lavoratori delle Telecomunicazioni non hanno ancora potuto rinnovare il loro Contratto di Lavoro. Il 17 Settembre i lavoratori saranno chiamati a difendere questo loro fondamentale diritto.

SLC- FISTEL- UILCOM nazionali prima della scadenza di dicembre 2011, forti di una piattaforma contrattuale approvata a larghissima maggioranza dai lavoratori, hanno chiesto l’avvio di una seria trattativa ricevendo in cambio solo atteggiamenti provocatori come l’ipotesi della fuoriuscita dal Contratto dei Call Center in Outsourcing.

E’ grave che Asstel (aderente alla Confindustria) ponga in essere atteggiamenti palesemente volti a dilatare i tempi per il rinnovo e pretenda di stravolgere le regole, le tutele ed il campo di applicazione del CCNL.

Per difendere il rinnovo e l’unità del contratto collettivo, i lavoratori di tutte le aziende delle Tlc della Emilia Romagna sono chiamati allo sciopero dell’intera giornata ed a partecipare alla manifestazione e presidio a Bologna Casalecchio davanti alla Unipol Arena dalle ore 10.30 in concomitanza con l’assemblea di Unindustria Bologna che vedrà la presenza del suo nuovo presidente Squinzi.

Inoltre Asstel bloccando il contratto di lavoro blocca anche tutte le trattative per i rinnovi di 2° livello (PDR, indennità, Ticket etc.) con grave danno economico per i lavoratori.

Per un salario dignitoso, per le clausole sociali a difesa dei colleghi che sono stati e che verranno esternalizzati, contro le delocalizzazioni, per la difesa dei diritti e la lotta alla precarietà aderiamo compatti allo sciopero (un secondo sciopero è previsto per il 19 ottobre) ed alla manifestazione!

(Le Segreterie Regionali di SLC FISTEL UILCOM)