“Le sacrosante richieste provenienti dal territorio devono trovare ascolto a Roma. Per questo motivo non ho intenzione di votare il decreto che riguarda anche il terremoto, perché non sono state accolte tutte le istanze dei territori colpiti dal sisma. Per ottenere risultati, però, serve un territorio compatto, che faccia sentire alle Istituzioni tutto il proprio peso. Il mancato coordinamento tra Regione, Parlamentari e Istituzioni locali comincia a farsi sentire proprio in frangenti come questo. Non è più tempo di uomini soli al comando, c’è la necessità di produrre risultati concreti che sono quelli che chiedono le zone terremotate. La Regione abbandoni la sua azione da solista e svolga un ruolo di coordinamento. Meno solisti e più azione corale. Alla Camera, anche grazie ad una tenace azione parlamentare, abbiamo ottenuto dei risultati, ma chi doveva coordinarci non era presente nella dura trattativa con il Governo. Serve un colpo di reni. Bisogna abbandonare il ruolo da primi della classe e giocare in squadra. I terremotati meritano rispetto. Il modo migliore per servire la loro causa è quello di stare uniti. Bisogna far capire a Roma che la gente terremotata è pronta anche ad azioni drastiche. Se lo capiranno sarà possibile evitarle, altrimenti saranno lo sbocco naturale per chi non ha più niente da perdere dopo il terremoto del maggio scorso”.

Così l’On Isabella Bertolini, Parlamentare eletto a Modena, a margine del convegno con gli imprenditori e le Associazioni di categoria, che si è svolto questa mattina alla Camera di Commercio di Modena.