Il Consiglio provinciale ha approvato oggi pomeriggio alcune delibere relative al Bilancio: “assestamento 2012” (contenente il taglio della Spending review definito dal Decreto Ministeriale 25 ottobre 2012), “Gestione attiva del debito della Provincia di Bologna” e “Presa d’atto dello schema di Bilancio di previsione iniziale 2012 e pluriennale 2012/2014”.

L’assestamento di Bilancio assorbe l’ulteriore taglio stabilito dal Decreto Ministeriale del 25/10/2012 (pubblicato sulla Gazzetta del 6 novembre) che ha ridotto la spesa corrente della Pubblica amministrazione utilizzando come base di riferimento i consumi intermedi, portando per la Provincia di Bologna ad una riduzione di 4,8 milioni di euro (meno, dunque, dei 6,5 milioni accantonati nei mesi scorsi da Palazzo Malvezzi attraverso la delibera per gli equilibri, nell’incertezza sull’entità della riduzione).

Per il 2013 invece la Provincia, tra Spending review e Legge di stabilità subirà tagli per 11,5 milioni di euro.

Sempre nell’ambito delle misure contenute nel DL 95/12, Palazzo Malvezzi potrà contare su un trasferimento dello Stato di 963.000 euro per ridurre l’indebitamento nei confronti della Cassa depositi e prestiti.

Sempre a partire dal 2013, infine, i bilanci della Provincia di Bologna verranno predisposti secondo gli schemi ed i principi contabili previsti dalla sperimentazione nazionale prevista dal D.Lgs. 118/11 che introduce un nuovo sistema contabile per gli Enti locali.

Sono state approvate con i voti favorevoli del Pd e del consigliere Tartarini del Gruppo Misto, i voti contrari di Fli, Udc e Lega e la non partecipazione al voto del Pdl, la delibera di assestamento di bilancio (19 voti a favore e 7 contrari) e quella relativa alla riduzione dell’indebitamento (20 voti a favore e 7 contrari).

Infine le delibere sui nuovi schemi di bilancio sono state approvate con i voti favorevoli di Pd, Misto, Udc, Fli e Lega e la non partecipazione al voto del Pdl.