Il comitato scuola pubblica per Vendola si da appuntamento sabato 24 novembre alle ore 11:00 davanti al Mercato Albinelli, in centro a Modena, per un volantinaggio. I lavoratori e le lavoratrici della scuola pubblica modenese sentono il bisogno di essere tra la gente per spiegare i motivi del loro sostegno alla candidatura del Presidente Vendola.

Sentiamo nelle posizioni di Vendola una profonda sensibilità nei confronti dell’importanza che la scuola pubblica riveste nella nostra società. Siamo convinti che dopo anni di tagli e umiliazioni che i governi di destra hanno imposto alla scuola pubblica, sia necessario un cambio di rotta profondo e chiaro.

Vogliamo vivere in un Paese che sia in grado di garantire a tutti i fondamentali diritti di cittadinanza, primo fra tutti il diritto all’istruzione. Chiediamo la restituzione degli oltre 8 Miliardi di euro sottratti alla scuola pubblica in questi anni, chiediamo la stabilizzazione di tutti i lavoratori precari che da anni fanno funzionare la scuola pubblica, chiediamo il rispetto del contratto collettivo nazionale; chiediamo che sia riconosciuto e rispettato il ruolo importante che i docenti svolgono nella nostra società.

La scuola pubblica deve ritornare a svolgere con dignità e serenità il delicato compito che la Costituzione le ha affidato:

art 3

“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.

È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.”

art 33

“L’arte e la scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento…La Repubblica detta le norme generali sull’istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi”

art 34

“La scuola è aperta a tutti. L’istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita. I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.

La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio, assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso.”

Il Comitato esprime solidarietà ai lavoratori della scuola che sabato 24 saranno a Roma a manifestare con la FLC/CGIL, contro i tagli all’istruzione, nonostante la recente sospensione dello sciopero da parte dei sindacati che lo avevano promosso (CISL; UIL; SNALS; GILDA)

(Comitato Scuola Modena Per Vendola)