Anche i professionisti modenesi saranno presenti con una propria delegazione alla manifestazione indetta per domani, sabato 24 novembre, dal comitato “Sisma.12” a Mirandola per protestare contro la gestione di aiuti e contributi destinati alle zone colpite dal sisma.

“Intendiamo portare la nostra testimonianza e la solidarietà degli oltre 15 mila professionisti modenesi ai concittadini e colleghi della Bassa che stanno vivendo il dramma della caotica gestione post-sisma” afferma Pietro Balugani, Presidente del C.U.P – Comitato Unitario delle Professioni* di Modena. “A distanza di 6 mesi da quel tragico evento – prosegue Balugani – i cittadini, le imprese ed i professionisti che hanno subito danni non sono ancora praticamente in grado di accedere ai fondi destinati alla ricostruzione. Peraltro, risultano ancora poco chiare le modalità di erogazione, mentre è già chiaro che i contributi resteranno ben al di sotto dell’annunciata soglia dell’80% e che quindi in tanti non avranno concreta possibilità di ricostruire la propria abitazione o la propria azienda, né di far ripartire la propria attività professionale”.

La manifestazione avrà come obiettivo prioritario quello di richiedere una partecipazione più attiva e condivisa alle scelte strategiche attuate dagli Enti locali e dal Governo nazionale. Viene inoltre ribadita la necessità di prevedere l’erogazione di contribuiti a fondo perduto fino al 100%, destinati alla ricostruzione di edifici civili e produttivi danneggiati, nonché l’esenzione per almeno un anno da tasse e contributi dovuti.

 

* Il C.U.P (Comitato Unitario delle Professioni) di Modena coordina le attività di 15 Ordini Professionali modenesi: Agronomi, Architetti, Avvocati, Chimici, Commercialisti, Consulenti del Lavoro, Farmacisti, Geologi, Geometri, Infermieri, Ingegneri, Medici, Periti Agrari, Periti Industriali, Veterinari.