E’ stato un weekend all’insegna del “no droga zone” quello appena trascorso con decine di pattuglie di Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia che hanno controllato anche numerosi locali notturni e disco-pub di Reggio Emilia e dei comuni della provincia, in quanto fine precipuo dei controlli è stato quello di eseguire mirati accertamenti rivolti soprattutto rivolti ai giovani ritenuti, sebbene non solo, appartenere alle fasce maggiormente a rischio. L’esito dei controlli ha portato anche ad accertare l’abitudine a veri e propri “festini” a base di droghe leggere che si “organizzano” all’interno degli abitacoli delle autovetture in sosta nei parcheggi dei locali notturni del reggiano per avere la giusta “carica” prima di accedere all’interno di discoteche e disco pub. Uno scenario inquietante quello emerso a seguito della mirata e coordinata attività dei Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia che ha portato all’individuazione di una decina di giovani reggiani tutti segnalati quali assuntori di sostanze stupefacenti e di una ragazza denunciata in stato di libertà in quanto sorpresa a condurre l’autoveicolo dopo aver fatto uso di stupefacenti.

I ragazzi segnalati, per riuscire a trovare la giusta carica, come da qualcuno candidamente ammesso agli operanti, hanno ben pensato di offuscarsi le menti con droghe prima ancora che queste vengano devastate dagli alcolici che poi vengono bevuti in grandi quantità all’interno degli stessi locali. Una miscela esplosiva quella tra droga ed alcol troppo spesso responsabile dei tragici fatti che sovente si verificano sulle strada anche della provincia di Reggio Emilia.

Curare è meglio che reprimere! Questo e’ stato il senso dei controlli all’insegna del “no droga zone” effettuati attraverso un’incessante attività di controlli stradali eseguiti nel weekend dagli uomini del Colonnello Paolo Zito, comandante Provinciale dei carabinieri di Reggio Emilia, che anziché agire solo in fase repressiva, ovvero controllando i giovani all’uscita dei locali notturni, hanno preferito agire soprattutto in un ottica preventiva operando i controlli prima che gli stessi giovani entrassero nei locali. Un’attività resa possibile anche attraverso il controllo “discreto” delle aree di parcheggio dei locali pubblici. La luce dell’abitacolo della macchina accesa si e’ rivelata essere il segnale che in queste autovetture si stavano consumando dei veri e propri “festini” a base di droga. Un fatto non certamente isolato o sporadico ma pare essere un vero e proprio “rituale” se si considera che in piu’ controlli ed in differenti aree di parcheggio i Carabinieri reggiani hanno sorpreso dei giovani che intendevano assumere droga prima di andare a ballare.

Un “abitudine” quella dei festini in macchina, che a detta di alcuni giovani, e’ sovente praticata prima di accedere nei locali pubblici in quanto l’assunzione di droga porta alla dovuta soglia di euforia per movimentare le nottate da passare all’insegna dello sballo. I 7 assuntori segnalati (due 18enni di Scandiano, due di Quattro Castella, un 19enne di Scandiano, un 40enne di Quattro Castella ed una 35enne reggiana) sono stati sorpresi con stupefacenti detenuti per uso personale non terapeutico per cui agli stessi i Carabinieri oltre a sequestrare complessivamente una decina di grammi di stupefacenti (6 grammi di marijuana, 2 di hascisc ed uno di cocaina) hanno avviato nei loro confronti le procedure amministrative propedeutiche allo loro segnalazione quali assuntori di stupefacenti. Una ragazza 34enne di Reggio Emilia fermata nelle strade dell’Appennino reggiano dai Carabinieri è stata denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia in quanto sorpresa condurre l’autovettura dopo aver fato uso di stupefacenti.

Il quadro emerso seppur non con dei numeri allarmanti inquieta e preoccupa in quanto la sicurezza stradale è un patrimonio assolutamente da preservare con tutti gli sforzi. In tale ottica anche i carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia cercheranno di contribuire per garantire la dovuta soglia di sicurezza nelle strade della nostra provincia reiterando tali di controlli non solo nel weekend.