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Nella giornata di ieri, personale della Squadra Volante ha tratto in arresto quattro cittadini moldavi, G.A., classe 1986, N.A., classe 1981, S.V., classe 1986 e T.V., classe 1985 e una donna S.N., nata in Ucraina nel 1992, responsabili del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

Intorno alle ore 5.30 di ieri mattina, la Sala Operativa informava personale della Volante di una giovane donna accompagnata in auto e, poi, abbandonata seminuda ed in stato di incoscienza, presso il Pronto Soccorso del locale nosocomio.

Grazie alle informazioni assunte e ad un’attenta attività di perlustrazione, gli agenti sono riusciti a rintracciare l’autovettura in questione in sosta in via Mantegna, all’interno della quale si trovavano i quattro moldavi e la cittadina ucraina in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta probabilmente all’assunzione di sostanze psicotrope, i quali prima di scendere dall’auto hanno armeggiato furtivamente sotto i sedili, come per occultare qualcosa in loro possesso.

Uno dei moldavi, poi, ha cercato di disfarsi di una bustina, contenente ben 31 compresse di sostanza stupefacente del tipo “ecstasy”, con una faccia di scimmia impressa su un lato, lanciandola in una siepe.

Nella disponibilità della cittadina ucraina, che pare non svolgere alcuna attività lavorativa, sono state trovate banconote per un importo complessivo di 2150,00 euro.

L’ispezione all’interno dell’autovettura ha permesso di recuperare nell’intercapedine tra il sedile del conducente e quello del passeggero una confezione di chewing gum contenente un sassolino misto a polvere di colore bianco, rivelatosi sostanza stupefacente del tipo cocaina per un peso complessivo di grammi 8,00.

Sempre all’interno dell’autovettura, sotto il sedile lato conducente, è stata rinvenuta una borsa contenete gli effetti e i documenti personali della donna, di nazionalità russa, abbandonata al Pronto Soccorso in stato di incoscienza da probabile assunzione di sostanze alcoliche e stupefacenti, la quale, una volta ripresasi, ha rifiutato ulteriori cure da parte dei sanitari. La donna, irregolare sul territorio nazionale, è stata denunciata in stato di libertà per ingresso e soggiorno illegale sul territorio nazionale.

Dalla perquisizione domiciliare, effettuata da personale della locale Squadra Mobile, sono stati rinvenuti presso l’abitazione di G.A. un bilancino di precisione e ulteriori grammi 5,00 al lordo di cocaina.

Al termine degli accertamenti i cinque stranieri sono stati tradotti presso la Casa Circondariale Sant’Anna, come disposto dal Magistrato di turno; lo stupefacente, il denaro, per una somma totale di 2710,00 euro, l’autovettura, quattro telefonini, un tablet, un navigatore satellitare e quant’altro pertinente al reato sono stati sottoposti a sequestro.