Accusare la politica di aver fatto poco o nulla per i lavoratori del Gruppo Burani, come ha fatto Gregorio Villirillo, è pressappochista e, dunque, scorretto e ingeneroso. Come ben sa il rappresentante della Filctem-Cgil, al mondo esistono imprenditori e imprenditori, sindacalisti e sindacalisti, politici e politici.
Per quanto riguarda il sottoscritto e la Provincia di Reggio Emilia, ho seguito personalmente l’evoluzione della situazione della Mariella Burani Fashion Group già dal febbraio 2010, partecipando al Consiglio comunale aperto tenutosi a Cavriago nel corso del quale presi pubblicamente posizione su una situazione difficile e delicata, in una fase in cui da più parti si tendeva a tergiversare.
Da allora ho incontrato i lavoratori in diverse occasioni, l’ultima delle quali a metà dello scorso ottobre quando, insieme ai funzionari del Servizio Lavoro e del Centro per l’impiego – presenti le stesse organizzazioni sindacali – illustrammo i servizi offerti e le politiche di orientamento e formazione professionale attuate dalla Provincia di Reggio Emilia. Proprio in seguito a quell’iniziativa, al Centro per l’impiego di Montecchio si sono tenuti incontri di gruppo per più di 70 lavoratori Mariella Burani Fashion Group, con i quali abbiamo approfondito percorsi di politiche attive in vista di una possibile ricollocazione in aziende del territorio.
Sempre i funzionari del Servizio Lavoro e Formazione professionale della Provincia di Reggio Emilia hanno inoltre seguito i diversi aspetti tecnici e procedurali della vicenda MBFG legati in particolare all’utilizzo degli ammortizzatori sociali. Il frutto di questo impegno è rappresentato dalla sottoscrizione di due accordi per la cassa integrazione straordinaria firmati al Ministero del Lavoro il 3 maggio 2010 (Cigs per amministrazione straordinaria) e il 5 giugno 2012 (Cigs per procedura fallimentare di un anno).
La Provincia di Reggio Emilia ha infine valutato, approvato e finanziato due progetti presentati da enti di formazione della Val d’Enza con priorità per i lavoratori del Gruppo Burani nell’ambito della “Programmazione provinciale delle politiche formative”.
Nel confermare la piena solidarietà ai lavoratori in questo difficile momento, credo dunque che almeno la parte della politica rappresentata dalla Provincia di Reggio Emilia abbia dimostrato, nei fatti, di aver fatto il possibile, per quanto di propria competenza, per sostenere i dipendenti e le loro famiglie.
(Pierluigi Saccardi, Vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia)