Sern-scandianoLa rete trasnazionale SERN ha tenuto a Scandiano, presso la sala conferenze dell’hotel Boiardo 1495, la propria assemblea generale annuale. La rete SERN è una organizzazione partecipata da comuni e regioni della Svezia, da comuni e province dell’Emilia Romagna e da organizzazioni non governative dei due paesi che prevalentemente si occupano di temi sociali.

La rete SERN

Nata nel 2005, la rete SERN, acronimo di Sweden Emilia Romagna Network, ha la sede operativa a Bologna presso la sede della Regione. Il suo ruolo è quello di assistere i paesi membri favorendone l’incontro e la realizzazione congiunta di progetti finanziabili dai programmi della unione europea. La rete è retta da un consiglio direttivo di 22 membri, metà italiani e metà svedesi, i quali esprimono un presidente ed un vice presidente, ruoli esercitati alternativamente da un italiano ed uno svedese. Negli ultimi quattro anni il presidente è stata Roberta Mori, consiliere regionale ed ex sindaco di Castelnovo sotto.

Annualmente uno dei paesi membri ospita l’assemblea generale durante la quale la rete discute ed approva i documenti fondamentali, quali il bilancio e la relazione annuale, e rinnova le cariche in scadenza.

I contenuti

Nella edizione 2013 della assemblea è stato approvata la strategia 2013-2015, ovvero il documento che indica le linee guida della rete per i prossimi due anni. Il documento, preparato da un gruppo di lavoro diretto dal vice sindaco di Scandiano, Gian Luca Manelli, indica le strategie e le aree di sviluppo di nuovi progetti fra i partner della rete. Occupazione, ambiente ed energia, scuola ed educazione, sviluppo economico locale ed inclusione sociale saranno i temi prevalenti del prossimo biennio. Il nuovo presidente della rete è Eva Andersson, presidente del consiglio di Norrköping, una città di 140.000 abitanti del sud-est della Svezia, mentre la vicepresidenza è andata all’assessore del comune di Forlì Patrick Leech. La rete ha registrato l’ingresso di Corniglio (PR) il quale in qualità di comune del parco nazionale dell’appennino Tosco Emiliano, ha presentato la propria candidatura assieme al presidente dell’ente parco Fausto Giovannelli. Nel Consiglio direttivo è entrato il comune reggiano di Cavriago, mentre sono stati confermati i membri precedenti fra i quali il comune di Scandiano. I lavori della assemblea sono stati aperti dall’intervento di saluto di Alessio Mammi, sindaco della città ospite

Workshop e visite di studio

Prima e dopo l’assemblea si sono tenuti una serie di incontri e di visite studio. Fra i primi sono da ricordare quattro seminari di informazione e disseminazione sui risultati raggiunti attraverso progetti europei da membri della rete: le nuove competenze nel settore sociale, pianificazione e gestione delle competenze per le relazioni internazionali, la qualità nell’educazione prescolare, ed il seminario sul patto dei sindaci con la presentazione di casi studio per agevolare i comuni che intendano aderire a questa convenzione la quale prevede azioni che portino ad una drastica e misurabile riduzione del CO2 immesso nell’atmosfera. A quest’ultimo seminario, molto attivamente partecipato, ha preso parte anche Alessandro Rossi dell’ANCI Emilia Romagna.

In precedenza i delegati avevano visitato alcune realtà locali: il gruppo Maletti esempio di azienda familiare che compete da leader sul mercato mondiale grazie a capacità imprenditoriale, Design e Tecnologia, una visita a Greslab, azienda del settore ceramico nata come cooperativa fra i dipendenti dopo il fallimento della precedente gestione. Infine le cooperative Zora e Lo Stradello le quali cercano di autofinanziare le loro attività in supporto ai disabili attraverso una serie di iniziative imprenditoriali.

Non poteva mancare poi una carrellata sull’agroalimentare locale, vino, aceto balsamico e un mulino tradizionale. Gli ospiti intervenuti sono rimasti favorevolmente colpiti dalle visite.

Considerazioni

“Quando SERN ci ha chiesto come organizzare le giornate della assemblea generale 2013, abbiamo pensato come sfruttare il più vantaggiosamente possibile per la città questa occasione”, dice il Vicesindaco Manelli “Prima di tutto abbiamo utilizzato soltanto fornitori Scandianesi, poi abbiamo cercato di dare una immagine viva della città contrastando l’idea di un paese pittoresco ed inaffidabile, che spesso purtroppo ci connota in Europa. Con Maletti, Greslab e Lo Stradello, che voglio qui ringraziare, abbiamo mostrato esempi di una Italia all’avanguardia per qualità e innovazione nei vari settori. Anche le nuove strutture alberghiere di Scandiano: l’hotel Boiardo 1495 dove si è tenuta l’assemblea, e Pianderna Agriwelness dove è stata consumata una cena, si sono dimostrate di livello europeo dando una ottima immagine di Scandiano. Infine sui nostri prodotti alimentari non temiamo rivali. Nei prossimi giorni somministreremo agli ospiti un questionario dove chiederemo di loro di valutare tutti gli aspetti della loro permanenza in città e forniremo i risultati agli operatori coinvolti sperando che possano essere loro utili. In generale ci siamo chiesti da tempo quale futuro per le relazioni internazionali ci possa essere in tempi di crisi, e quello di utilizzare i nostri contatti per portare un turismo convegnistico sul nostro territorio, oltre che cercare fondi per finanziare lo sviluppo delle nostre attività ci paiono opportunità da perseguire”.