L’eco della protesta dei territori per il mantenimento degli uffici dei giudici di pace non è mai arrivato all’orecchio’ della Regione. Lo ha precisato questa mattina in Assemblea legislativa il sottosegretario Alfredo Bertelli nella risposta a un question time presentato dal capogruppo leghista Mauro Manfredini. Bertelli ha sottolineato: “Non risulta che nessun ente locale abbia ventilato la proposta di richiedere il mantenimento degli uffici del giudice di pace sul proprio territorio, neppure con il contributo della Regione”.
“Siamo stupiti – replica Manfredini -. Da un lato sappiamo di Comuni, come Sassuolo, che hanno guidato la rivolta contro l’insensata soppressione degli uffici dei giudici di pace, che costringerà l’utenza a percorrere anche decine di chilometri per raggiungere i capoluoghi, dall’altro dobbiamo ammettere che tanti sindaci hanno sottovalutato il problema, liquidandolo con un’alzata di spalle, dando quindi alibi alla Regione di giocare allo scaricabarile. A questi sindaci suoniamo la sveglia. E la Regione non si nasconda dietro un dito, dal momento che il primo coordinamento – su un tema che interessa l’intero perimetro emiliano romagnolo – era e rimane suo compito”.
foto: Manfredini oggi in aula mostra i tagli sulla cartina