Sono consultabili online su www.agenziaentrate.it, nella sezione Documentazione – 5 per mille – 5 per mille 2011, gli elenchi con i dati relativi al numero delle preferenze espresse dai contribuenti nel 2011 per la destinazione del 5 per mille e gli importi attribuiti agli enti che hanno chiesto di accedere al beneficio.

Pioggia di preferenze sul Volontariato – Il 2011 conferma il primato degli enti del volontariato e delle Onlus come settore calamita, nonostante la poliedricità e forse proprio per questo, nel richiamare l’attenzione e nel concentrare le scelte espresse di milioni di contribuenti italiani. In particolare, in ordine, Emergency, Medici senza frontiere, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro e il Comitato italiano per l’Unicef si confermano al timone del 5 per mille che guarda al Volontariato.

Il Cinque per mille in Comune – Le scelte e gli importi destinati dai contribuenti al rafforzamento delle disponibilità finanziarie del proprio Comune di residenza per attività sociali ridisegnano un profilo, all’ombra del campanile, della relazione tra 5 per mille e amministrazioni locali. In questo caso è Roma, come in passato, che raccoglie il maggior numero di preferenze, seguita da Milano e da Torino. Sul versante opposto, è molisano il Comune che esibisce l’importo minimo, pari a 0,06 centesimi.

Il 5 per mille alleato con la Ricerca scientifica e sanitaria – Gli enti della ricerca sanitaria, scientifica e dell’Università ammessi al beneficio non modificano l’appeal esercitato da determinati centri e organizzazioni sul 5 per mille, come già rivelatosi nelle annualità precedenti al 2011. E’ l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro che si conferma polo d’attrazione delle preferenze oltreché volàno degli importi.

In 8 elenchi l’istantanea del 5 per mille 2011 – I dati delle preferenze, con i relativi importi, sono stati raccolti in otto elenchi: Onlus e volontariato (ammessi ed esclusi), ricerca scientifica (ammessi ed esclusi), ricerca sanitaria (ammessi), comuni di residenza (ammessi) e associazioni sportive dilettantistiche (ammesse ed escluse). Per agevolare la lettura dei dati, ogni singolo elenco è reso disponibile in ordine alfabetico e in ordine decrescente di importo attribuito a ciascun nominativo.