TomasiCome Università degli studi di Modena e Reggio Emilia siamo evidentemente interessati a seguire gli sviluppi della proposta che Sindaco e Presidente della Provincia di Modena, insieme al Sindaco di Vignola, hanno avanzato in ordine alla unificazione delle 4 fondazioni bancarie modenesi. Anche se ci rendiamo conto che a livello di benefici pratici, ovvero dalla riduzione dei costi delle indennità oggi percepite dagli oltre cento componenti dei vari consigli di indirizzo e dei comitati di gestione, non deriverebbero risparmi tali neppure da coprire la spesa per la costruzione di una struttura assistenziale per anziani. L’idea – per quanto ci riguarda – potrebbe certamente costituire un passo avanti significativo, poiché permetterebbe di finalizzare meglio l’impiego delle tante risorse, di cui dispongono le Fondazioni. Le difficoltà su questo cammino non mancano, come per esempio il fatto che tutte quante le Fondazioni dispongono di rilevanti pacchetti azionari investiti su differenti istituti di credito, e ciò inevitabilmente rappresenta un ostacolo non indifferente rispetto alla concretizzazione del progetto. Tuttavia, già oggi – se esiste la volontà politica – il risultato pratico, che si vuole cogliere con la proposta di unificazione, può essere perseguito semplificando la catena di comando, ovvero la governance, riducendo la composizione dei consigli e creando le condizioni per un’azione sinergica virtuosa tra le Fondazioni. Come Università degli studi di Modena e Reggio Emilia siamo stati capaci di tagliare da 32 a 11 il Consiglio di Amministrazione e di eliminare la sovrapposizione funzionale tra Senato Accademico e Consiglio di Amministrazione: la politica modenese è in grado di passare dalle parole ai fatti? Come Università crediamo che poter avere un unico interlocutore, presso il quale discutere di ricerca, di sostegno all’alta formazione, di iniziative per i giovani, di cultura e di impulso all’innovazione sia un vantaggio, un vantaggio che si tradurrebbe in risultati concreti, che potremmo rapidamente implementare a favore del territorio e del suo tessuto economico e sociale.

 

(Il Rettore, Prof. Aldo Tomasi)