Gianni-PittellaIl vicepresidente del Parlamento europeo Gianni Pittella, nel pomeriggio di giovedì 27 giugno, sarà nell’area del cratere sismico per verificare di persona l’avvio della ricostruzione. Farà tappa, insieme al segretario provinciale del Pd Paolo Negro e al consigliere regionale Luciano Vecchi, a Cavezzo e a San Possidonio. La sera si sposterà a Vignola, in occasione dell’inaugurazione della Festa democratica al Bettolino, per parlare de “L’Europa che vogliamo”.

Dopo il segretario nazionale del Pd Guglielmo Epifani che, la scorsa settimana, ha visitato alcuni dei centri più colpiti dal sisma del 2012, giovedì 27 giugno farà tappa nell’area del cratere sismico il vicepresidente del Parlamento europeo Gianni Pittella, l’europarlamentare italiano che ricopre il ruolo di maggior prestigio nell’ambito della massima istituzione rappresentativa europea. Pittella, accompagnato dal segretario provinciale del Pd Paolo Negro e dal consigliere regionale Luciano Vecchi, sarà alle 15.00 a Cavezzo dove visiterà il centro storico danneggiato dal terremoto insieme al sindaco Stefano Draghetti. Alle 16.30 è atteso a San Possidonio. Il sindaco Rudi Accorsi, partendo dalla piazza centrale, accompagnerà Pittella in visita al centro storico e alle sedi provvisorie delle scuole. Nel tardo pomeriggio, il vicepresidente del Parlamento europeo presenterà il suo ultimo libro a Maranello nel corso di una iniziativa organizzata dal Comune alla locale Biblioteca, mentre, la sera, si sposterà a Vignola. In località Bettolino, infatti, inaugura la Festa democratica intercomunale. Dalle ore 21.00, nello spazio incontri politici, si terrà un incontro pubblico dal titolo “L’Europa che vogliamo”. Su questo tema si confronteranno con l’europarlamentare Pittella i Giovani democratici dell’Unione Terre di Castelli, il segretario del Pd di Vignola Daniele Mislei e il segretario provinciale del Pd Paolo Negro. Infine, Pittella è atteso, nella mattinata di venerdì 28 giugno, a San Felice sul Panaro dove è stato organizzato un seminario su “Europa e ricostruzione” a cui parteciperanno gli amministratori dell’area del cratere sismico. “Più Europa per ricostruire l’Emilia e l’Italia, è quanto da tempo sosteniamo come partito – commenta Paolo Negro, segretario provinciale del Pd – Occorre agganciare all’Europa anche la ricostruzione delle nostre comunità colpite dal terremoto, serve cioè una visione europea della ricostruzione e non solo per attrarre altre risorse comunitarie oltre a quelle del Fondo di solidarietà già destinato all’Emilia. Lo stesso rilancio dei nostri distretti economici deve guardare all’Europa e alle sue politiche più avanzate. – conclude Negro – E’ l’Europa l’incubatore e il motore del nostro futuro”.