agricoltura_trattore“Ha fatto sensazione la somma di dati sul peso della burocrazia per il settore agricolo emessi dalla CIA nei giorni scorsi – constata il presidente della CIA reggiana Ivan Bertolini – ma che dire della contemporanea uscita dei dati di un ‘censimento’ che la nostra Regione ha compiuto per dare poi vita al Registro Unico dei Controlli, che possa evitare doppioni, e dal quale risulta e si ‘certifica’ che sono ben 192 i tipi di controlli cui può essere soggetta un’azienda agricola!”.

“C’è evidentemente un’opera legittima di controllo dell’operato degl’imprenditori, ma questi dati confermato e completano quanto segnalano i dati rilevati a livello nazionale dalla nostra Organizzazione (la sintesi è riporta sotto), e ci fa fare una constatazione: in questo paese l’impresa agricola è soggetta ad una burocrazia folle ed invadente!”

L’agricoltura paga dazio alla burocrazia più di 7 miliardi l’anno. E per ogni azienda equivale a due euro ogni ora di lavoro, 20 euro al giorno, 600 euro al mese, 7200 euro l’anno. Un “peso” opprimente che costringe ogni impresa a produrre materiale burocratico cartaceo che messo in fila supera i 4 chilometri. Non basta. Occorrono otto giorni al mese per riempire i documenti richiesti dalla Pubblica amministrazione centrale e locale. In pratica, cento giorni l’anno. Un compito che difficilmente l’imprenditore agricolo può assolvere da solo e che, quindi, nel 65 per cento dei casi è costretto ad assumere una persona che svolge questa attività e per il restante 32 per cento si rivolge a un professionista esterno, con costi facilmente immaginabili. Un dato emblematico che conferma le difficoltà dei produttori davanti al “mostro” burocratico, emerso a Lecce nel corso della VII Conferenza economica, promossa dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori.

La burocrazia rappresenta ormai un fardello molto pesante per l’intero settore agricolo che ogni anno fa i conti con un pesante aggravio economico, il 30 per cento del quale è addebitabile a ritardi, disservizi e inefficienze della Pubblica amministrazione.