consiglio_comunale_sassuolo_600Il Consiglio comunale riunito ieri sera, ha approvato alcuni Ordini del Giorno posti in discussione durante la seduta, nonché ha affrontato 4 interrogazioni discusse prima dei punti previsti nell’Ordine del Giorno stesso.

Eccone il dettaglio.

La prima interrogazione, a firma della Consigliera Mimma Savigni e di altri firmatari del gruppo PD era relativa alle Politiche di Animazione sociale

Considerato  che ne quartiere Rometta Alta e nello specifico nella zona compresa tra via Respighi e via Barbolini, le famiglie seguite dai responsabili del Servizio Minori o dai servizi sociali rappresentano la metà delle famiglie residenti e che in passato erano state previste politiche e progetti di animazione sociale promossi dall’Amministraz.ne Comunale

– Constatato come non siano stati promossi a livello di quartiere incontri di concertazione con tutte le varie realtà locali

– come i rapporti con le realtà locali (ed in particolare con il Circolo Albero d’Oro) sono assai critici e l’Amministrazione non ha sostenuto queste Associazioni che svolgevano un’importante azione sul territorio

– L’Amministrazione Comunale, in quanto responsabile della conduzione della vita cittadina, dovrebbe soprattutto svolgere un’azione di coordinamento tra i vari soggetti, indicando loro le linee guida…

–  Se l’ Amministrazione Comunale intende promuovere qualche politica di animazione locale e di conseguenza quale risorse destinarvi

Ha così risposto all’interrogante l’Assessore alla Pubblica istruz.ne Antonio Orienti, anche   a nome e per conto  dell’Assessore  ai Servizi Sociali  Giorgio Barbieri , dando lettura di un’ampia relazione.:

1) relativamente a quanto affermato nel 1^ punto dell’interrogazione, “… Tra i primi atti seguiti all’insediamento di questa amministrazione abbiamo visto la cancellazione delle risorse destinate al doposcuola dei ragazzi delle superiori …” si precisa che:

–       l’attività di doposcuola dei ragazzi delle scuole secondarie di 2^ grado era stata finanziata in via straordinaria, al di fuori di specifiche convenzioni, solo nell’.a.s. 2008/2009 sostenendo i progetti “Gandalf” dell’Associazione Momo 2003 c/o quartiere Braida e “SuXGet” della Parrocchia SS. Consolata per il quartiere Pontenuovo con fondi straordinari ottenuti dal bando regionale 2008 sulla sicurezza [1];

–       in data 21/10/2009 in una riunione con la parrocchia Ss. Consolata era stato precisato che non era possibile integrare le convenzioni esistenti per confermare l’assegnazione del contributo straordinario erogato l’anno precedente anche per le attività finalizzate agli studenti delle scuole secondarie di 2^ grado causa le competenze specifiche dei Comuni in materia di diritto allo studio ;

–       il progetto “scuola bottega” non è mai stato eliminato ma sono solo cambiate negli anni le modalità organizzative e soprattutto le competenze amministrative tra gli enti/associazioni coinvolti nella realizzazione di questo specifico intervento e nel dettaglio:

§ a partire dall’anno 2008 (a seguito della delibera di giunta comunale n. 296/2007) sono state fatte 2 distinte convenzioni (una per il periodo 2008/2009 e l’altra per il periodo 2009/2012) con il Comitato Parco Albero d’oro per la gestione dell’intervento “Scuola Bottega” c/o via Respighi ;

§ nell’aprile 2011 il Comitato Parco Albero d’oro recede anticipatamente dalla convenzione di cui sopra ed assume la gestione direttamente il servizio sociale, tramite estensione di contratto di appalto in essere fino al 10/02/2012 ;

§ in data 10/02/2012 l’Unione dei Comuni del Distretto Ceramico subentra nei contratti precedentemente gestiti dal comune di Sassuolo, tra i quali anche quello relativo alla gestione della “Scuola Bottega” di via Respighi [2] ;

3) è stata agita dall’a.s. 2009/2010 la massima concertazione nella programmazione dei progetti di qualificazione e integrazione scolastica con i rappresentanti istituzionali delle scuole e dei genitori nell’ambito del PATTO per la SCUOLA ed in particolare negli a.a.s.s. 2010/2011 e 2011/2012 è stata attuata una progettazione in rete, con il coordinamento del servizio Istruzione, degli interventi di integrazione scolastica, con il progetto integrare per promuovere , che ha ottenuto il finanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena , grazie al quale sono stati erogati alle scuole rispettivamente la somma di euro 64.122,80 per l’a.s. 2010/2011 ed euro 65.000,00 per l’a.s. 2011/2012.

–       a partire dal Bando scuola 2012, per l’a.s. 2012/2013, le scuole hanno presentato i progetti di integrazione scolastica direttamente e autonomamente alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena .

–      i rapporti con l’Associazione “Albero d’oro” non sono affatto critici, fatta salva la situazione  finanziaria assai critica. L’Associazione è un punto di riferimento assai significativo per il Quartiere, anche in collaborazione con la Parrocchia SS. Consolata.

–       l’Amministrazione ha promosso proprio in questi giorni la riapertura del Ristorante/Bar con una nuova gestione.

Siamo quindi presenti, ha concluso l’Assessore Orienti – costantemente a fianco dei volontari che operano nella zona collaborando alle iniziative che vengono proposte.

La consigliera Savigni si è dichiarata non soddisfatta della risposta ricevuta in merito dal che non ha risposto ai quesiti specifici dell’interrogazione , sottolineando inoltre la difficoltà in cui vertono numerose famiglie , con minori in condizioni di disagio, della zona presa in oggetto dall’interrogazione.

La seconda l’interrogazione, presentata dalla Consigliera Susanna Bonettini, ma illustrata dal Consigliere Giuseppe Megale e di diversi firmatari del gruppo consiliare PD era relativa al Centro Storico

L’interrogazione presentata, partiva dalla constatazione di come il Centro storico risulti sempre più deserto soprattutto nele orse serali e notturne e vadano quindi favorite e sostenute tutte quelle azioni ed attività ad opera di esercenti di bar e ristorazioni, tali da prevedere, con aperture anche serali, opportunità di svago e ricreazione..

Constato poi che anche recentemente, è stata tolta un’ulteriore panchina ( e non spostata) come il buon senso richiederebbe, provocando disagio e sconcerto tra gli anziani che frequentano abilt.te la piazza

Ritenuto  quindi che basterebbe poco per far convivere le due esigenze, entrambe fondamentali per la vivibilità complessiva della piazza;

Chiedendo quindi all’Amministrazione se intende ricollocare in altra posizione le panchine in Piazza Garibaldi

Se l’occupazione suolo pubblico corrisponde correttamente alla concessione rilasciata.

Ha così risposto all’interrogante, il Vice Sindaco e Assessore alla Sicurezza Gian Francesco Menani:

La panchina in questione è stata rimossa per poi essere regolarmente ricollocata a circa 10 metri più a Sud della posizione iniziale e tale spostamento è già stato eseguito.

Per quanto riguarda le occupazioni di suolo pubblico citate, queste corrispondono alle concessioni rilasciate e la Polizia Municiplae, com’è noto, è preposta ad eseguire i controlli per la verifica che gli spazi occupati corrispondano a quelli regolarmente concessi.

Il Consigliere Giuseppe Megale     si è dichiarato non soddisfatto della risposta ricevuta in merito dal che non ha risposto ai quesiti specifici dell’interrogazione , sottolineando inoltre come, a suo giudizio, avesse rilevato delle incongruenze nelle concessioni di suolo pubblico rilasciate per le attività in centro.

La terza interrogazione, presentata Consigliera e Capogruppo Susanna Bonettini era relativa al tema degli  SICUREZZA CITTADINA

Nella fattispecie, la Consigliera, premettendo come la Sicurezza cittadina sia da sempre il vanto di questa Amnistrazione comunale, ha voluto interrogare l’Amministrazione su quanto segue:

Constatato inoltre, nonostante gli slogan e le rassicurazioni stanno aumentando i furti nelle abitazioni, nei garages e presso le strutture in gestione nei comitati di quartiere, come recentemente avvenuto anche al Parco Albero d’Oro e ripetutamente nel corso degli ultimi mesi al Parco di Braida

Ritenuto come sia fondamentale – dato il ruolo di sostegno sociale da loro svolto – garantire anche dal punto di vista della sicurezza, un maggior sostegno ai volontari che operano in queste strutture e associazioni

Si chiede:

Se l’Amministrazione intende provvedere con contributi economici al danno subito dall’Associazione “La Comune di Sassuolo”

Cosa intenda fare l’Amm.ne Comunale per prevenire questi episodi che danneggiano il volontariato e feriscono tutta la città.

Ha così risposto all’interrogante, il Vice Sindaco e Assessore alla Sicurezza Gian Francesco Menani:

Per quanto riguarda l’Assoc.ne la Comune del Parco di Braida questa ha una convenzione  con SGP, sulla base della quale riceve contributi in relazione all’attività svolta e nella quale si stabilisce l’obbligo di copertura assicurativa danni.

L’Ass.ne Parco Albero D’oro non ha invece subito furti ultimamente. E da una verifica avuta con lo stesso Presidente è emerso proprio questo. Mentre se il riferimento è ai locali del bar ristorante della sede, è stata presentata denuncia alle Forze dell’Ordine.

Non sono previsti da parte dell’Amministrazione Comunale rimborso per danni da furti subiti.

Si è invece potuto intervenire   sul ripristino della porta della sede manomessa.

L’Amministrazione Comunale – ha proseguito Menani – svolge già un fattivo ruolo di prevenzione e tutela della sicurezza con diverse azioni:

–       è in fase di ammodernamento e revisione il sistema di impianto video sorveglianza al Parco Amico di Braida.

–       In questo ambito si è consentito all’Associazione di attivare degli impianti autonomi di video –sorveglianza finalizzati  a prevenire il lamentato fenomeno dei furti.

–       sia pure con il limite riferito all’arco di servizio normalmente prestato (07,00 – 01,00) è stata intensificata la vigilanza delle aree pubbliche

–       Ricordo inoltre come il servizio di controllo e sicurezza del territorio sia compito precipuo e svolto dalle forze di Polizia di Stato, come è stato anche recentemente rimarcato dai termini degli accordi previsti con la Prefettura

La consigliera Bonettini si è dichiarata completamente non soddisfatta della risposta

ricevuta in merito dal  Vice – Sindaco, rilevando come, a suo giudizio, questo tipo di risposte , travisando il senso autentico dell’interrogazione, non siano  in grado di cogliere la richiesta di intervento e coordinamento da parte dell’Amministrazione Comunale, a cui faceva riferimento l’interrogante..

La quarta interrogazione, a firma del Consigliere Megale e di e di altri firmatari del gruppo PD era relativa alla Costruzione della nuova caserma della Polizia Municipale

Nell’interrogazione, ricordando come in data %/03/2013, protoc. N.1082, L’AmminIstratore

Unico di SGP, dott.Maleti comunicava l’’esito della gara per la realizzazione della nuova sede del Corpo di Polizia Municipale distrettuale;

Al’interno di tale atto veniva dichiarato  aggiudicatario l’RTC costituito da Baschieri srl e RB impianti per un importo complessivo di lavori pari 3.620.914 euro, importo di progettaz. pari a 158241,60 EURO e un prezzo di acquisto della ex scuola San Giovanni Bosco per 800.000 euro per un totale complessivo pari a 4.760.383 euro

Di come, sucessivamente e nel corso di vari incontri, l’Amministrazione comunale  affermava, contrariamente a quanto stabilito da precedenti disp.ni, di non voler più procedere con la realizzazione della nuova caserma della Polizia muncipale;

Chiedendo pertanto, all’Amministrazione comunale, di conoscere:

–  Se è stata formalizzata all’impresa questa decisione e con quale atti

–  Se ci sono richieste di risarcimenti da parte dell’impresa aggiudicatrice e in caso affermativo, di quale entità

–  Come saranno liquidati questi eventuali risarcimenti di danni

Ha così risposto all’interrogante, il Vicesindaco del Comune e Assessore alla Sicurezza, Gian Francesco Menani, precisando come:

All’aggiudicatario non è stata formalizzata alcuna decisone, come ipotizzata  nella premessa all’interrogazione stessa, in quanto la realizzazione dell’opera è tuttora oggetto di valutazione.

Non sono state avanzate richieste di risarcimento da parte dell’aggiudicatario. Le stesse verranno valutate se e quando queste verranno presentate.

Il consigliere Megale si è dichiarato del tutto non soddisfatto della risposta ricevuta in merito dal Vice Sindaco Menani, precisando come, a suo giudizio, gli elementi di risposta forniti non corrispondano alla  realtà degli avvenimenti e delle informazioni che lo stesso Vicesindaco aveva dato, nel corso di un ‘assemblea pubblica, in merito al tema sollevato dall’interrogazione.

 

Resoconto a cura dell’Ufficio Stampa del Comune di Sassuolo

[1] vedi deliberazione giunta comunale n. 315 del 20/12/2008 e determinazione dirigenziale n. 1090 del 30/12/2008 ;

[2] vedi determinazioni dirigenziali dell’Unione dei Comuni del distretto ceramico n. 2 del 10/2/12 e n. 14 del 1/3/12