Dell-Orco“In merito al caso Firem e ai problemi delle imprese, leggevo il comunicato della Regione Emilia-Romagna, dove tramite l’assessore Muzzarelli, dice che a breve presenterà una proposta di legge per la promozione e l’attrazione degli investimenti nel nostro territorio; inoltre a seguito dell’interrogazione depositata il 20 agosto alla Camera il ministro Franceschini ha assicurato in aula che i vertici governativi saranno vigili sul caso e che daranno seguito immediato all’interrogazione.

Il Movimento 5 stelle è lieto di sentire queste affermazioni a cui si spera seguiranno fatti, quindi in attesa del tavolo di confronto di venerdi pomeriggio vorremmo sapere dal governo al più presto se risulta che per la Firem sia stata rispettata la procedura di trasferimento prevista dalla legge n. 428 del 1990 (in merito al mancato preavviso ai lavoratori) e quali provvedimenti di competenza intenda prendere in caso contrario.

E vogliamo sapere subito da Governo e Regione che misure intenda adottare per le piccole e medie imprese; è necessario introdurre nuove forme di credito e di agevolazioni fiscali per le PMI, strozzate dalle tasse; i fondi possono essere trovati nelle varie infrastrutture di dubbia utilità (vedi TAV o nel modenese vedi bretella Campogalliano-Sassuolo), nei costi della politica (rimborsi elettorali, abolizione province, costi camera e senato), spese militari (a partire da un secco NO agli f-35), fino ad arrivare ad un tetto massimo alle pensioni d’oro.

Nel modenese sono innumerevoli le aziende in difficoltà, nella bassa a causa del sisma e dall’altra parte di Modena nel cuore industriale le cose non vanno meglio, basti pensare alla Terim, fino ad arrivare al caso Firem.

Frasi di circostanza hanno stancato, vogliamo atti, leggi, le nostre proposte sono sul tavolo (vedi eliminazione IRAP); o si accolgono o si propongono alternative nero su bianco.”

Michele Dell’Orco

cittadino deputato Movimento 5 Stelle