Banda-di-FelinaVenerdì 23 agosto Bibbiano accoglierà note e sapori dell’Appennino reggiano grazie alla trentaduesima tappa del Festival TacaDancer-Quando la trasgressione era ballare abbracciati, manifestazione itinerante e regionale organizzata dall’omonima Associazione, il cui obiettivo principale è il recupero della musica da ballo, in particolare quella dell’Emilia-Romagna. L’appuntamento è realizzato in collaborazione con l’Assessorato Cultura, Sport e Giovani del Comune bibbianese e sarà animato dalla Banda Musicale di Felina, che si esibirà alle 21.30 sulla suggestiva scalinata del municipio, in Piazza Damiano Chiesa, a pochi passi dagli spazi dedicati alle degustazioni dei vini di montagna e del gnocco fritto, preparato dai volontari dell’Auser locale, che saranno aperti al pubblico dalle 19.

In occasione del Festival TacaDancer, il gruppo diretto dal Maestro Davide Castellari riprenderà il suo repertorio più antico e proporrà soprattutto i ballabili della tradizione appenninica reggiana di fine Ottocento. L’attuale nucleo della Banda, infatti, si ispira all’organico ridotto che, un tempo, eseguiva la musica nell’ambito delle celebrazioni civili e religiose dei paesi, incluse le feste da ballo: la “bassa banda” o “piccola orchestra”. La formazione nasce ufficialmente nel 1870, ma i documenti parlano di una prima sezione musicale già nel 1830, ulteriore testimonianza dell’innato senso ritmico degli abitanti di Felina, che, nel 1909, il giornalista Telemaco Dall’Ara definì il “tempio montanaro della musica” sul quotidiano La Giustizia. L’istituzione bandistica si è esibita in numerosi concerti in Italia e all’estero, dove da anni ha attivato diversi gemellaggi musicali, come quello con Cerkno (Slovenia), Villers Cotteret e Voreppe (Francia), Langenau e Fritzlar (Germania), Litomysl (Repubblica Ceca) e Amurrio (Paesi Baschi). Oggi l’organico della Banda è costituito di circa cinquanta elementi, in gran parte diplomati al Conservatorio e con una folta schiera di giovani e donne; al suo interno, inoltre, è presente un corso di Orientamento musicale che conta più di trenta iscritti.

Giunto alla settima edizione, il Festival TacaDancer è sostenuto da Coop Consumatori Nordest, Chiesi Farmaceutici, Fondazione Pietro Manodori, CCPL, Coopservice e CarServer, insieme ai partner Cooperativa Boorea, Provincia di Reggio Emilia, Regione Emilia-Romagna, Provincia di Parma, Provincia di Ferrara, Rai Radio3, Festa Artusiana, Strada dei Vini e dei Sapori-Colline di Scandiano e Canossa, JCE Network, Certhidea e Forum Austriaco di Cultura di Milano. Ingresso gratuito.

Per informazioni:

Associazione TacaDancer

(0522-383527; beatrice.grisendi@tacadancer.com).