Un accordo per il CCNL della piccola e media industria manifatturiera metalmeccanica, che risponda concretamente alle esigenze della piccola e media industria metalmeccanica, attraverso un sistema di regole condivise che mettano al centro il valore del lavoro e dell’impresa. Uno sforzo congiunto verso un obiettivo comune: la salvaguardia e la competitività dell’industria metalmeccanica nell’interesse sia delle imprese sia dei lavoratori.
Questo l’obiettivo dichiarato in un comunicato congiunto diramato ieri da Confimi Impresa Meccanica, Fim Cisl e Uilm Uil, che esprime soddisfazione per l’avvio della trattativa condotta, in rappresentanza della associazione delle Pmi meccaniche, dal Presidente Riccardo Chini e da una delegazione di imprenditori tra cui Modena, Torino, Verona e Vicenza.
Soddisfazione ribadita da un successivo comunicato del Segretario generale Fim Cisl Giuseppe Farina che a sua volta dà notizia che “È partita oggi a Roma tra Confimi (organizzazione maggiormente rappresentativa nella piccola e media impresa metalmeccanica) e Fim Cisl e Uilm Uil, la trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale del Lavoro per le piccole e medie imprese metalmeccaniche”.
Aggiungendo che “È stato un incontro molto positivo, dove si è registrata una forte e comune volontà di assicurare ai lavoratori e al sistema delle piccole e medie imprese metalmeccaniche un vero contratto nazionale di lavoro capace di dare una risposta concreta e positiva alle esigenze di miglioramento salariale e normative dei lavoratori e, nel contempo dare una risposta alle esigenze di miglioramento della competitività del sistema delle piccole e medie imprese”.
Confimi Impresa Meccanica Modena esprime la propria grande soddisfazione per l’avvio di un percorso, che le premesse fanno ritenere breve, per il raggiungimento di un contratto che Confimi Impresa ha fortemente voluto, a tutela delle Pmi, con valenza nazionale, e che si porrà come punto di riferimento per tutte imprese meccaniche.
Enrico Malagoli, Presidente Confimi Impresa Meccanica Modena, rileva che l’applicazione del nuovo CCNL sarà vantaggiosa non solo per le imprese aderenti a Confimi Impresa ma anche per qualunque altra azienda metalmeccanica, in quanto il nuovo CCNL ha per l’appunto valenza nazionale e i suoi contenuti saranno tali da suscitare l’indubbio interesse di tutte le Pmi meccaniche del paese.
I tempi di definizione promettono di essere davvero brevi: l’obiettivo è infatti di raggiungere un accordo entro il mese di settembre 2013.
