Mi preme ringraziare i Carabinieri di Scandiano per l’intervento tempestivo che ha consentito di individuare i responsabili degli atti vandalici occorsi ieri, giovedì 9 gennaio, ad Arceto: un’altra dimostrazione dell’impegno profuso dalle forze dell’ordine sul territorio, in un momento molto delicato come quello che stiamo attraversando.

Ho già avuto modo di condannare nei giorni scorsi gli atti vandalici ad opera di ragazzi a strutture pubbliche e private: saranno le autorità preposte a valutare i provvedimenti da assumere. Personalmente – oltre ad un risarcimento dei danni causati – auspico che possa essere individuato il modo di impegnare questi ragazzi in attività utili alla collettività.

Sottolineo che è stata decisiva in questo frangente la collaborazione dei cittadini che hanno velocemente allertato le forze dell’ordine: in questi casi la collaborazione attiva con le istituzioni è fondamentale, perché consente di ottenere segnalazioni utili a individuare fatti e persone. Mi aspetto dei procedimenti adeguati perché – come ho già avuto modo di dire – si tratta di atti gravi contro la comunità, che non vanno minimizzati: mi preme aggiungere che quanto commesso da questi giovani rumorosi e fastidiosi non rappresenta per nulla la maggioranza dei giovani che abitano a Scandiano, spesso impegnati in attività utili alla collettività, nel volontariato, nell’associazionismo, e ad ottenere buoni risultati scolastici.

Continueremo ancora a prevenire e scongiurare questi atti vandalici, attraverso gli strumenti e le misure messi in campo e individuando i responsabili: il nostro lavoro proseguirà anche in stretta collaborazione con gli istituti scolastici, le forze dell’ordine e i soggetti preposti all’educazione e alla formazione dei nostri giovani.