Fuori-dal-ComuneFavorire il dialogo tra amministrazione e comunità di quartiere, raccontando ai cittadini gli obiettivi raggiunti e, allo stesso tempo, affrontando nel dettaglio le nuove sfide e le singole criticità della frazione. Questo l’obiettivo di “Fuori dal Comune”, il percorso che, nei mesi di aprile e maggio, vede un calendario di 8 incontri sul territorio, tutti nelle giornate di mercoledì e con inizio alle 18:30.

Primo appuntamento l’8 aprile, alla Scuola Materna di Idice, dove ci si confronterà sulle problematiche ed i temi relativi alle frazioni di Idice, Colunga e Campana. Il mercoledì successivo, 15 aprile, l’amministrazione si trasferisce a Castel De’Britti, per incontrarne i cittadini nella sede dell’Istituto Salesiano (via Idice 27). A chiudere gli appuntamenti del mese, Pulce-Farneto (22 aprile, Parrocchia San Lorenzo del Farneto, via Jussi 131) e La Mura San Carlo, 29 aprile (Centro Tonelli, via Galletta 42).

“Favorire i processi di cittadinanza attiva, responsabilità sociale e progettualità è tra i principali obiettivi del percorso”, spiega il vicesindaco con Delega alle Frazioni, Claudia D’Eramo. Un percorso che si rinnova, quest’anno, con la proiezione di un video ove l’amministrazione racconta i risultati dei primi sei mesi di mandato e delinea i principali obiettivi di medio termine, con l’imperativo di garantire massima qualità dei servizi su tutto il territorio comunale.

Nel mese di maggio, “Fuori dal Comune” prosegue con ulteriori 4 appuntamenti, per coprire così l’intero territorio comunale. Si comincia il 6 maggio, alla Sala Dardani Cefal (via Nazionale Toscana, 1), per ascoltare i cittadini di Paleotto (Trappolone) e via Nazionale Toscana, per proseguire mercoledì 13 al Centro sociale “La Terrazza”, dove l’amministrazione chiama a raccolta i cittadini di Ponticella e Croara. Il percorso prosegue mercoledì 20 a La Cicogna (scuola materna Donini, via Donini 3), per chiudersi il 27 in Sala di Città con un incontro dedicato ai cittadini del capoluogo e dei quartieri Borgatella, Caselle e Villaggio Martino.

“Con Fuori dal Comune – sottolinea D’Eramo – intendiamo dare sostanza al concetto di partecipazione democratica che consiste anzitutto nel portare l’amministrazione vicino al cittadino, ascoltandone i bisogni e le esigenze. Allo stesso tempo, è dovere dell’amministrazione raccontare ai cittadini quanto si sta realizzando su ogni singolo territorio, frazione, quartiere, per accrescere la qualità della vita e dei servizi e per rispondere così, con tutti gli strumenti a disposizione dell’amministrazione comunale, ai bisogno ed alle aspettative di tutta la nostra comunità”.

Programma degli incontri sul sito del Comune