ferrari_stabilimento_okFerrari annuncia oggi i suoi risultati preliminari consolidati relativi al secondo trimestre e al semestre concluso il 30 giugno 2016.

Nel Q2 2016 le vetture consegnate alla rete hanno raggiunto le 2.214 unità, con un incremento dell’8% rispetto all’esercizio precedente. Tale performance è stata trainata da una crescita del 16% delle vendite dei modelli a 8 cilindri (V8), guidata dal successo dei due modelli recentemente lanciati: la 488 GTB e la 488 Spider. Le consegne dei modelli a 12 cilindri (V12) sono diminuite del 22%, a causa della fine produzione della FF, nonché del fatto che la F12berlinetta sia giunta al suo 5° anno di commercializzazione, e in seguito all’esaurimento del lotto del modello LaFerrari, una serie speciale limitata. Questo calo è stato in parte compensato dall’introduzione della nuova F12tdf.

Le regioni EMEA e Greater China hanno registrato una solida crescita su base annua, con un rispettivo aumento delle consegne del 14% e del 26%, le Americhe hanno messo a segno un lieve miglioramento, mentre il Resto dell’APAC è rimasto in linea con l’anno precedente dovuto al  recente  avvio della commercializzazione  sul mercato locale dei modelli 488 Spider e F12tdf.

Nel Q2 2016 i ricavi netti si sono attestati a Euro 811 milioni, con un incremento di Euro 45 milioni o del 5,9% (+6,2% a cambi costanti) rispetto al Q2 2015. L’aumento dei ricavi netti dalla vendita di Automobili e parti di ricambio (Euro 589 milioni, +2%) è riconducibile alla crescita dei volumi favorita dai nuovi modelli 488 GTB, 488 Spider, F12tdf, dalla FXX K, vettura non omologata,  dalle ultime consegne della F60 America, modello prodotto esclusivamente in edizione limitata, e dal maggior contributo generato dalle personalizzazioni, in parte compensato da minori vendite di LaFerrari. Il netto miglioramento relativo ai Motori  (Euro 71 milioni, +24%) è attribuibile perlopiù all’aumento dei ricavi generati dalla fornitura ad altre scuderie di Formula 1. La crescita di Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio (Euro 117 milioni, +14%) è ascrivibile soprattutto al miglior posizionamento nelle classifiche del Campionato, all’aumento dei ricavi derivanti dalle sponsorizzazioni e al contributo positivo delle attività legate al marchio.

L’Adjusted EBIT si è attestato a Euro 156 milioni, con un incremento di Euro 32 milioni (+26%) rispetto al Q2 2015, grazie alla crescita dei volumi conseguente al recente lancio dei modelli 488 GTB, 488 Spider, F12tdf e al contributo positivo al margine generato dai nostri programmi di personalizzazione. Il mix ha subito l’effetto negativo (Euro 25 milioni) dei maggiori volumi dei modelli della gamma V8 rispetto ai V12, con l’esaurimento del lotto della serie speciale limitata LaFerrari, in parte compensato dalle vendite della FXX K, vettura non omologata, e dalle ultime consegne della F60 America, modello prodotto esclusivamente in edizione limitata (solo 10 unità) per celebrare il 60° anniversario dell’arrivo di Ferrari in Nord America. I costi di ricerca e sviluppo e i costi industrialihanno registrato una diminuzione di Euro 11 milioni, principalmente dovuta ad una minore attività di D&A per la famiglia 458 e da fine produzione di LaFerrari, a cui si aggiungono efficienze sui costi di produzione in parte compensate dai costi di F1. Le spese generali, amministrative e di vendita sono state sostanzialmente in linea con l’anno precedente, per l’effetto combinato delle aperture di nuovi punti vendita, dei lanci di nuovi modelli e di costi societari in parte compensati da minori svalutazioni su crediti rispetto al Q2 2015. È stato inoltre registrato un contributo positivo pari a Euro 14 milioni grazie a Sponsorizzazioni, proventi commerciali e relativi al marchio e ad altre attività di supporto.

L’Adjusted EBIT esclude gli oneri pari a Euro 10 milioni imputabili ai richiami a livello mondiale relativi ai dispositivi di gonfiaggio degli airbag forniti da Takata.

Nel Q2 2016 l’aliquota fiscale è scesa al 30,7%, rispetto al 33,5% del Q2 2015, in seguito alla decisione del Governo italiano di ridurre l’aliquota fiscale nominale dal 27,5% al 24% entro il 2017.

Sulla base delle voci precedentemente descritte, l’utile netto adjusted per il Q2 2016 si è attestato a Euro 104 milioni, facendo registrare un incremento di Euro 26 milioni (+35%).

Il free cash flow industriale nel trimestre concluso al 30 giugno 2016 si è attestato a Euro 145 milioni, trainato perlopiù da un forte aumento del flusso di cassa generato dalle attività operative, inclusivo di una variazione positiva del capitale di funzionamento e dell’effetto temporaneo degli anticipi per la nuova LaFerrari in versione scoperta, in parte compensato dalle spese in conto capitale e dal primo acconto d’imposta del 2016. Il free cash flow industriale del Q2 2015 includeva un afflusso una tantum pari a Euro 116 milioni, legato al rimborso definitivo da parte di Maserati del suo magazzino in Cina.

Al 30 giugno 2016 l’indebitamento industriale netto è stato pari a Euro 763 milioni, in miglioramento rispetto a Euro 782 milioni al 31 marzo 2016 grazie alla generazione di free cash flow industriale, compensato da una distribuzione di cassa ai possessori di azioni ordinarie pari a Euro 87 milioni e dai dividendi pagati agli azionisti di minoranza, per un importo di Euro 13 milioni.

LaFerrari in versione scoperta: la nuova serie speciale limitata

Il 5 luglio 2016 Ferrari ha svelato le prime immagini del modello LaFerrari in versione scoperta, la nuova serie speciale limitata. Il nuovo modello, già esaurito nella fase di prevendita, sarà presentato al Salone Internazionale dell’Auto di Parigi, a ottobre 2016. LaFerrari in versione scoperta sarà disponibile con hard top in fibra di carbonio e soft top, per i clienti e i collezionisti che non intendono rinunciare al piacere di guidare all’aria aperta anche quando sono al volante di una supercar.

Eventi successivi alla chiusura del trimestre

Il 7 luglio 2016 Ferrari e il Gruppo Luxottica hanno annunciato un accordo di sponsorizzazione, in base al quale il marchio Ray-Ban apparirà sulle vetture di Formula 1 SF16-H.