Si è tenuta al castello ieri sera, martedì 28 gennaio, la prima seduta del consiglio comunale di Formigine per il 2020. Dopo la discussione di due interpellanze (a tema bollettini TARI e stato avanzamento lavori di un cantiere scolastico), sono state approvate due delibere: la convenzione per il sistema turistico territoriale intercomunale, il cui scopo è “l’integrazione delle strategie e dei programmi dei Comuni aderenti, individuando progetti di valorizzazione turistica da realizzare in forma unitaria, creando un sistema di  gestione integrato delle azioni di promozione turistica e garantendo la circolazione delle informazioni turistiche tra i vari punti del territorio” (i Comuni che aderiscono alla convenzione sono Maranello, Formigine, Fiorano Modenese, Frassinoro, Montefiorino, Palagano e Prignano sulla Secchia.

La seconda delibera approvata è stata la modifica del regolamento comunale per la disciplina della tassa sui rifiuti, che adeguandosi alle normative di riferimento prevede ora di alleggerire l’onere burocratico in capo ai cittadini portando la tempistica di pagamento delle rate da trimestrale a quadrimestrale. Approvate infine tre mozioni: con la prima, sulla “rendicontazione dei servizi sociali”, si prevede di approfondire con commissioni consiliari ad hoc il funzionamento dei servizi offerti alla popolazione. A seguire approvata anche una mozione sulla “Acetaia comunale” che dispone fra le altre cose di valutarne il trasloco nella torre del castello, formalizzarne l’esistenza e renderla visitabile al pubblico creando un circuito turistico. Ultimo atto approvato dall’aula prima della conclusione dei lavori, una mozione sui percettori del reddito di cittadinanza: in base al testo saranno predisposti – anche con l’apporto con Enti del Terzo Settore – progetti utili alla collettività in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e di tutela dei beni comuni, per i quali i beneficiari del Reddito di Cittadinanza sono tenuti per legge ad offrire la propria disponibilità a collaborare.