Una nuova proposta turistica per riscoprire il nostro Appennino: percorsi nella natura ma “con vista” su performance teatrali, concerti, readings, esibizioni circensi. Sono le passeggiate creative ideate in “Crinali”, iniziativa promossa dalle Unioni dei Comuni dell’Appennino bolognese in collaborazione con Destinazione turistica Bologna metropolitana e Assessorato alla Cultura e Paesaggio della Regione Emilia-Romagna, in programma dal 1° luglio al 31 dicembre 2020.
Al centro dell’attenzione il paesaggio, le emergenze naturali e culturali del territorio, la generosità di tanti testimonial che appariranno a sorpresa nel corso dei singoli eventi. Ma anche il turismo di prossimità, in particolare emiliano e toscano.

“E’ il momento del turismo lento, dei borghi, dei cammini, della riscoperta delle ferrovie abbandonate – commenta l’assessore alla Cultura e al Paesaggio dell’Emilia-Romagna, Mauro Felicori-. A questo modo nuovo di godere delle vacanze e del tempo libero l’Appenino ha molto da offrire: le memorie della Seconda Guerra Mondiale, dalla Linea gotica al cimitero tedesco della Futa, al Parco storico di Monte Sole; l’unico sito urbano etrusco, la chiesa di Alvar Aalto, la casa di Giorgio Morandi a Grizzana, la Rocchetta Mattei, la scultura di Luigi Ontani a Vergato, la casa di Guglielmo Marconi dove è iniziata la lunga storia che oggi ci dà gli smart phone, Colle Ameno, la Chiusa di Casalecchio, le Terme di Porretta, il museo della Demm. Per non parlare di eccellenze naturali che già cominciano con il contrafforte pliocenico all’incontro della val di Setta con la val di Reno. L’animazione artistica di Crinali completerà e renderà perfetto questo territorio”. “La Regione Emilia-Romagna, che ora ha sia un assessore al Paesaggio sia una assessora alla Montagna- conclude Felicori- guarda con entusiasmo a questo progetto”.

Per Crinali sono state attivate collaborazioni con la cordata che gestisce eXtraBo, coordinata da Appennino Slow e Bologna Welcome.
L’iniziativa durerà fino a dicembre, offrendo l’occasione di cogliere anche la magia dell’autunno, un periodo molto suggestivo in montagna, con i colori delle foglie nei boschi, costellati da faggi, e soprattutto castagni anche di grandi dimensioni.
I camminatori lungo i percorsi incontreranno musicisti, narratori e in generale artisti che si esibiranno al loro passaggio. Gli artisti, provenienti da vari ambiti espressivi, appariranno improvvisamente, quando gli escursionisti arriveranno in una radura o in uno spazio suggestivo dell’itinerario.
Verranno coinvolti diverse decine di artisti da luglio a dicembre, offrendo ai turisti secondo la loro arte un racconto o un’esibizione, pensata non per una moltitudine di persone, bensì per pochi. Potrà capitare che accada anche per un unico camminatore.

I percorsi previsti riguardano l’Alta Via dei Parchi, la Via della Lana e della Seta, la Via degli Dei,  la Via Mater Dei, la Via  Piccola Cassia e  Via Linea Gotica.
Le iniziative saranno articolate in tre periodi: la prima dal 1° luglio al 15 agosto, mentre in seguito; verrà completato il calendario con il programma dalla seconda metà di agosto ai primi di ottobre e quello conclusivo dai primi di ottobre al 31 dicembre.

Le rassegne all’interno di crinali saranno: Cammini, coordinatore Vito Paticchia, Teatro, direttore artistico Marco Montanari, Infrasuoni/Eco della musica direzione artistica Carlo Maver e Claudio Carboni, Lagolandia, direzione Artistica Articolture, Dei suoni i passi direzione artistica Carlo Maver e Claudio Carboni, Le passeggiate della cisterna, direzione artistica Rita Marchesini

Tramonti di pianura e Natura chiama, coordinatore Luca Ladinetti.

Le informazioni sul programma su: appenninobolognese.net,  bolognawelcome.com  cittametropolitana.bo.it/turismo.