Il 2021 è arrivato e l’associazione di promozione sociale ‘L’Ora del Noi’ ha deciso di accoglierlo con il sorriso, guardando a tutte le idee, i desideri e i progetti che bollono in pentola per questo nuovo anno.

A Settembre 2020 grazie al fondamentale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di
Modena, l’associazione L’ora del Noi ha potuto avviare un nuovo percorso a Sassuolo, denominato ‘Non perdere il filo ’. Tale progetto è stato pensato intorno a giovani ragazzi con disabilità e prevede la creazione di una scuola sartoriale a loro dedicata. Il percorso terminerà a Giugno 2021.
‘Non perdere il filo ‘ è la seconda edizione di un percorso già avviato e concluso nel 2019 dal titolo ‘Per filo e per segno ’.
Il progetto, patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna e dal Comune di Sassuolo, è finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e da Fondazione Iris Ceramica Group, sostenuto anche dalle donazioni degli amici del Lions Club Sassuolo, dell’Associazione Onlus Balestrazzi e Barozzi e dalla collaborazione di molte altre associazioni del territorio che forniscono il loro apporto anche come volontari durante i giorni di lezione, tra cui CNA, Arca Lavoro, Circolo Culturale Artemisia, Crea, PPS web e Ruota Abile.
Le lezioni, nonostante il periodo storico che stiamo vivendo, hanno preso il via a metà Settembre 2020 nella nuova sede dell’associazione in Piazza Tien An Men a Sassuolo, che purtroppo causa Covid-19 non è stata inaugurata pubblicamente a causa delle restrizioni che ben conosciamo.
Il corso di sartoria si snoda su due livelli. Il primo livello, per principianti, formato da 8 ragazzi di età compresa fra i 17 e i 19 anni, provenienti per la maggior parte dal Liceo Formiggini di Sassuolo, anch’esso partner del progetto; il secondo livello, avanzato, è invece dedicato ai giovani adulti provenienti dalla prima edizione.
Nonostante le restrizioni della pandemia il corso è stato avviato in presenza ed ha visto un notevole interesse ed una grande partecipazione dei ragazzi, accompagnati attivamente dai loro genitori.
Purtroppo da metà novembre è stato necessario sospendere le lezioni in presenza, anche se i corsi sono continuati con la didattica a distanza, e si spera riprensano entro brevissimo tempo per poter accogliere i ragazzi nella sede e vivere con loro non solo momenti di apprendimento ma anche di una preziosa socialità che rappresenta il fulcro del progetto stesso.
La pandemia non ha fermato però le idee dell’associazione che continua a proporre nuovi progetti, nuove idee ed incontri formativi al fine di sensibilizzazione la collettività, aumentare le relazioni interpersonali dei ragazzi, rafforzare l’autonomia dei soggetti coinvolti e creare una comunità amica.
L’Ora del Noi mette in campo azioni di sostegno con il fine di disegnare un progetto di vita
realmente inclusivo che valorizzi al massimo l’autonomia degli utenti e ne sviluppi le attitudini fisiche e mentali in un contesto solidale e stimolante. La visione è quella di favorire il più possibile l’autonomia delle persone diversamente abili e la loro integrazione nel contesto sociale e lavorativo.