Due conducenti sono stati sorpresi dai carabinieri della compagnia di Reggio Emilia guidare i rispettivi veicoli dopo aver fatto uso smodato di bevande alcoliche: a loro i carabinieri hanno ritirato la patente di guida procedendo alle sanzioni previste dalla legge. Otto persone sono state trovate in possesso di sostanze stupefacenti per uso personale non terapeutico ed ora rischiano la sospensione delle rispettive patenti e dei relativi documenti di espatrio (sino a 4 mesi per chi deteneva cocaina e crack e sino a 2 mesi per chi aveva hascisc e marjuana). Questo è il bilancio dei serrati controlli stradali eseguiti nel weekend dai carabinieri della Compagnia di Reggio Emilia con il fine di garantire maggior sicurezza sulle strade.

In tutto i Carabinieri hanno controllato 134 persone e 113 tra automezzi e motocicli nei posti di blocco e di controllo eseguiti nelle strade di maggior traffico dove hanno proceduto anche alla contestazione di alcune contravvenzioni al codice della strada in prevalenza per violazioni delle norme di sicurezza stradale. In particolare i carabinieri reggiani hanno sorpreso un 52enne di Scandiano e un 29enne abitante a Correggio guidare dopo aver fatto uso smodato di bevande alcoliche (rispettivamente tasso di 2.3 e 1,8): a loro i militari hanno ritirato la patente di guida e operato la denuncia per guida in stato d’ebrezza. Otto conducenti (due 26enn, un 25enne e un 52enne di Reggio Emilia, un 36enne di Cavriago, un 20enne di Gattatico, un 26enne di Carpi, un 37enne di San Martino in Rio) sono stati trovati in possesso di modiche quantità di droga (complessivamente una decina di grammi di cui 3 di cocaina, 5 di hascisc,  1 mdi marjuana e mezzo gramo di crack): trattandosi di detenzione per uso personale non terapeutico i sette verranno segnalati alla Prefettura reggiana che sulla scorta del rapporto stilato dai carabinieri potrà loro ritirare per la sospensione i rispettivi documenti di guida ed espatrio posseduti.