10Una vedova di Albinea si è vista presentare un conto di oltre 1.200 euro per un recupero crediti inerente il mancato pagamento di numerose bollette per la fornitura di energia elettrica, i cui contratti erano intestati al defunto marito. Per questo motivo la donna si è presentata ai Carabinieri della locale Stazione dove ha denunciato il fatto.

Avviate le indagini, i Carabinieri di Albinea hanno accertato, in primo luogo, che tutti i contatori in questione erano stati intestati al marito defunto dopo la data del suo decesso e che gli stessi erano allacciati il località mai frequentate né dal deceduto né da alcuno dei suoi familiari. Gli accertamenti eseguiti attraverso le società di fornitura di energia elettrica hanno consentito di giungere all’identificazione della persona che aveva mediato la fittizia stipula dei contratti, formalizzati anche attraverso l’utilizzo di documenti contraffatti. Si tratta di un 23enne abitante nel casertano il quale, ieri, al termine degli accertamenti è stato denunciato dai Carabinieri di Albinea alla Procura della Repubblica di Reggio Emilia, dinanzi alla quale dovrà rispondere del reato di truffa.