Il Prefetto Alessandra Camporota ha presieduto giovedì 25 novembre in Municipio a Carpi una riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica alla quale hanno preso parte, oltre ai vertici delle Forze dell’Ordine, accompagnati dai Responsabili dei rispettivi Comandi territoriali, i Sindaci dei Comuni dell’Unione delle Terre d’Argine.

L’incontro, che si inserisce in un programma di analoghe iniziative dedicate ad altre aree della provincia, ha consentito di effettuare una panoramica complessiva della situazione nei territori dei Comuni di Carpi, Campogalliano, Novi di Modena e Soliera, anche grazie al contributo di conoscenza e di analisi degli stessi Amministratori espressi nei rispettivi interventi.

Al riguardo, dopo un’attenta analisi dei dati sulla criminalità degli ultimi due anni, è stato oggetto di approfondita discussione e di condivisione il tema del coinvolgimento di tutti i soggetti, istituzionali e non, nella “filiera della sicurezza”, nella considerazione che nella lotta alla criminalità è assolutamente ineludibile la stretta connessione tra Istituzioni statali, Amministrazioni comunali, cittadini e loro associazioni o organizzazioni.

Sul piano operativo, il Comitato ha concordato strategie tese ad una sempre più efficace ottimizzazione del generale dispositivo di sicurezza attraverso la razionalizzazione dell’impiego delle risorse umane e materiali a disposizione ed una costante sinergia fra le Forze di polizia statali e municipali, nel segno delle esperienze sperimentate con buoni risultati.

Successivamente sono state illustrate le iniziative poste in essere e quelle in via di programmazione, finalizzate alla riqualificazione e al rilancio della zona di Via Unione Sovietica a Carpi, nell’ambito di un progetto di “rigenerazione urbana”.

Favorevole attenzione è stata, poi, posta dal Comitato al progetto sperimentale dell’istituzione della figura del cosiddetto “Street Tutor”, presentato dall’Unione alla Regione Emilia Romagna sulla base di un’apposita normativa regionale, che prevede un’attività programmata di presenza nei punti sensibili della Città di Carpi e di altre aree del territorio dell’Unione, dove maggiore è la richiesta di sicurezza, in particolar modo da parte dei titolari di esercizi commerciali.

Sul tema delle possibili infiltrazioni della criminalità organizzata, il Prefetto ha assicurato ai Sindaci dell’Unione la massima attenzione degli organismi competenti, raccomandando di tenere alto il livello di sensibilità da parte di cittadini ed imprenditori verso ogni elemento che possa essere sintomatico di distorsioni nella libera concorrenza o inquinamenti dell’attività economica.

Al termine dell’incontro, da parte degli Amministratori è stato confermato l’ottimo rapporto di collaborazione e di cooperazione tra Corpi dello Stato ed Enti Locali ed è stato espresso l’apprezzamento al Comitato per la riunione.