Un bel momento di festa, ma anche di ricordo di chi, per la pratica sportiva e i ragazzi che vi si dedicano, ha fatto tanto sul territorio: questo pomeriggio è stato intitolato il campo da calcio sintetico di via dei Partigiani a Castelnovo alla memoria di Giovanni Malagoli, storico dirigente per tanti anni punto di riferimento dell’attività calcistica locale, scomparso nel 2017.

È stata anche inaugurata la sede dell’Atletico Montagna, che è invece intitolata a Massimiliano Magnani, dirigente scomparso nel 2007 a soli 39 anni. La tribuna invece è stata dedicata a Giorgio Fiorentini, a sua volta per diversi anni Presidente dell’Atletico Montagna scomparso nel 2020. All’intitolazione sono intervenuti Fulvia Baccini, moglie di Giorgio Fiorentini che ha scoperto la targa della titolazione della tribuna; Monica Magnani, sorella di Massimiliano Magnani, ha scoperto la targa della titolazione della sede; Elisa e Cristina (figlie) e Gloria Bonci (moglie) hanno scoperto la targa della denominazione del Campo Sintetico dedicato a Giovanni Malagoli. Don Carlo Castellini ha impartito la benedizione alle strutture, mentre Ivan Ruffini (ex giocatore dell’AC Montagna che ha giocato ininterrottamente dalla categoria Pulcini fino a 40 anni nelle squadre di Giovanni Malagoli), Claudio Bucci, papà di Luca e Stefano Bucci.

Ha detto il Sindaco Enrico Bini: “Giovanni Malagoli è stato un uomo che ha vissuto per la sua famiglia, il suo lavoro in cui è stato sempre molto stimato, e la sua grande passione per il calcio. Passione vissuta sempre in modo elegante, pulito, mai fuori posto, con grandissimo impegno e soprattutto rispetto, in primis verso gli avversari e gli arbitri. Un impegno che derivava dal legame speciale con i suoi collaboratori e soprattutto i suoi ragazzi.

È stato davvero un’icona del calcio in montagna, stimato da tutte le società della regione”. E ha proseguito: “Oggi ricordiamo anche Giorgio Fiorentini, anche lui Presidente dell’Atletico Montagna e poi della Polisportiva Quadrifoglio: Giorgio si è impegnato a lungo per la realizzazione di questo campo, che purtroppo non è riuscito a vedere completato, ma che ha tanto di “suo”.

E Massimiliano Magnani, un dirigente che ha anche lui dato tanto ai nostri ragazzi e se ne è andato troppo presto. Ricordarli oggi, mentre inauguriamo una struttura che viene utilizzata dai nostri giovani tutto l’anno, non ci dà tristezza ma ci convince che il loro impegno trova prosecuzione e compimento. Crediamo che tutti loro, da dove sono adesso, oggi siano contenti”.

La giornata ha visto anche una partita tra le Vecchie Glorie dell’ AC Montagna e dell’Atletico Montagna che si sono divisi in due gruppi. L’incontro si è concluso sul risultato di 1-1: per l’AC Montagna A sono scesi in campo Gianluca Marchi, Stefano Bucci, Alessandro Zanni, Filippo Aluigi, Sauro Capanni, Paolo Torre, Massimiliano Magnani, Francesco Coli, Giuseppe Ferrari, Claudio Franchi, Tommaso Pellegrino, Simone Zanichelli (Allenatori: Paolo Beretti ed Ermanno Tognetti). Per l’AC Montagna B Filippo Ralli, Fabio Caiti, Filippo Silvestri, Gian Andrea Menechini, Mattia Ferretti, Elia Ferretti, Alessio Gentili, Nicola Tarlanda, Fabrizio Bedeschi, Ennio Rossi (Allenatori: Gigi Bertolini e Andrea Capanni). Arbitro Graziano Scaruffi. Hanno segnato Alessio Gentili e Nicola Tarlanda.

Al termine della partita delle “Vecchie Glorie” sul campo c’è stata anche un’esibizione dei bambini dei “Primi calci” del Progetto Montagna, alla presenza del presidente Fabrizio Badiali e del responsabile tecnico del settore giovanile Daniele Orlandini.