Foto di Hans Braxmeier da Pixabay

Iniziano i lavori per la realizzazione della pista ciclabile Ubersetto – Formigine, che andrà a collegare la frazione con il centro.

La nuova ciclabile rientra in un progetto ben più ampio di mobilità sostenibile che comprende diversi Comuni del Distretto ceramico; essa infatti fa parte del Biciplan intercomunale, che prevede di mettere in relazione Modena con i Comuni del Distretto e la prima collina.

La pista ciclopedonale, lunga 1.200 metri, sarà affiancata a via Giardini assumendo così quelle caratteristiche di linearità e continuità che permetteranno di percorrere agevolmente distanze medie, incentivando così i cittadini a non utilizzare veicoli a motore nel tragitto casa-lavoro.

La prima parte del percorso, partendo da Ubersetto, sarà realizzata sul sedime di via Stradella (ora dismessa) e costeggerà il torrente Taglio, per immettersi poi sulla banchina di via Giardini e procedere a nord oltre la rotatoria di via Quattro Passi, fino alla fermata dell’autobus, in un’area caratterizzata da attività produttive all’ingresso di Formigine.

E proprio il torrente Taglio sarà contemporaneamente oggetto di un’importante operazione finanziata dalla Protezione Civile. Infatti, a seguito degli eventi calamitosi che nei mesi di ottobre e novembre 2018 hanno causato l’esondazione di questo torrente nel tratto che attraversa via Giardini, si è resa necessaria la tombinatura (ovvero la canalizzazione attraverso un manufatto di cemento).

Ora si prevede il potenziamento del sistema di deflusso del torrente e l’adeguamento dell’attraversamento stradale in prossimità di via Giardini, ormai non più adeguato alla portata delle acque di piena, prolungandolo con la costruzione di un manufatto in conglomerato cementizio armato a valle, fino all’attraversamento stradale esistente di via Stradella e via della Fornace.

Saranno inoltre realizzate opere di protezione spondale a monte degli interventi previsti, in modo da garantire il regolare deflusso delle acque di piena, evitando l’esondazione nei tratti urbanizzati.

Con questi interventi, l’Amministrazione comunale continua ad occuparsi della tutela dell’ambiente, come indicato anche dall’Agenda ONU 2030, attraverso una mobilità più sostenibile e la salvaguardia del territorio.