È stato istituito nel 2004, il Giorno del Ricordo per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo di istriani, fiumani e dalmati nel Secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale. Una giornata la cui celebrazione ogni anno, anche a Mirandola è motivo di iniziative volte a ricordare, conoscere e riflettere su quanto accaduto ed hanno dovuto patire in quei tragici giorni, tanti italiani.

Due i momenti in programma quest’anno in occasione del Giorno del Ricordo organizzati dall’Amministrazione comunale per giovedì 10 febbraio 2022. Al mattino intorno alle ore 9.30 il Sindaco di Mirandola Alberto Greco deporrà una corona di alloro in via Martiri delle foibe, strada che si trova nella frazione di San Giacomo Roncole. Per l’occasione sarà eseguito il Silenzio, mentre Don Fabio Barbieri parroco di Santa Maria Maggiore, Duomo di Mirandola, invocherà una preghiera per la benedizione delle vittime.

La seconda iniziativa invece è rivolta agli studenti delle scuole secondarie di Mirandola, organizzata dal Comune e dalla biblioteca comunale “E. Garin”. Presso l’Auditorium Rita Levi Montalcini, a partire dalle ore 11.30, si terrà l’incontro conferenza con il Prof. Massimo De Leonardis dell’Università Cattolica di Milano dal titolo “Istria: rapporti tra potenze nella tragedia di un popolo”. Con lui Roberto Riccò, autore del libro “Quegli strani italiani del villaggio S. Marco di Fossoli”.