Prende il via sabato 26 febbraio il nuovo calendario di visite guidate a tema sulla Ghirlandina che propone un appuntamento ogni ultimo sabato del mese fino a giugno, con possibilità di prenotarsi fin da ora.

Nelle cinque visite in programma si potrà andare alla scoperta della Mutina romana e dell’epoca dell’edificazione della Torre civica, dei maestri del Romanico e del Gotico che l’hanno costruita, di come, nel tempo, si è trovata a essere pendente e, infine, della sua relazione con la Secchia rapita.

Le visite tematiche, riproposte dopo il buon successo ottenuto nell’ultima programmazione (da luglio a dicembre) che ha visto tra i partecipanti soprattutto gruppi familiari, sono curate da Archeosistemi, durano circa 45 minuti e sono aperte a gruppi di 25 persone al massimo. Si accede solo su prenotazione ed è già possibile farlo on line sul sito visitmodena.it o all’Ufficio informazione e accoglienza turistica Iat, in piazza Grande 14 (tel. 059 203 2660). Il biglietto di ingresso, che si paga direttamente in biglietteria il giorno della visita, costa 3 euro per gli adulti, 2 euro per studenti dai 6 ai 26 anni, over 65, e gruppi di almeno 10 persone; è gratuito per bambini fino a 5 anni, guide turistiche, giornalisti, insegnanti che accompagnano classi, disabili e accompagnatori.

Il primo appuntamento, sabato 26 febbraio, alle 17.30, intitolato “La Torre e il Palazzo del libero Comune”, è dedicato alla piazza Grande di sette secoli fa; sabato 26 marzo, sempre alle 17.30, si partirà dalla “Mutina romana” per parlare del reimpiego dei materiali della città romana per la costruzione della Torre. Da aprile entra in vigore l’orario estivo e le visite si spostano alle 19: sabato 23 aprile il tema sarà “L’infelice e vil Secchia di legno”; sabato 28 maggio, si parlerà di architettura romanica e gotica nella visita “Dai comacini ai maestri campionesi”, dedicata ai costruttori; sabato 25 giugno, l’ultimo appuntamento del ciclo è dedicato alla pendenza della Ghirlandina tra passato e presente.