Via libera nei giorni scorsi del Consiglio dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico al bilancio di previsione 2022 e al documento unico di programmazione (Dup) che contiene gli obiettivi per il prossimo triennio.

Nel bilancio spiccano le risorse relative alla spesa corrente che quest’anno supera i 19 milioni e 500 mila euro, destinati in gran parte, quasi 15 milioni, circa l’80 per cento, ai servizi sociali.

Come sottolinea Maria Costi, assessora al Bilancio dell’Unione e sindaca di Formigine, «sono confermati gli sforzi sul sociale e welfare, ancora più importanti e decisivi in questa difficile fase di ripresa dagli effetti negativi della pandemia. Riusciamo ad aumentare le risorse destinate alle persone più fragili come gli anziani e i disabili e vengono confermate tutte le altre voci di spesa legate al sociale».

Nell’ambito delle spesa per il sociale spiccano gli interventi a favore dell’infanzia e dei minori (oltre tre milioni di euro), quelli sulla disabilità (quasi tre milioni e 500 mila euro) e l’assistenza agli anziani oltre 750 mila euro; quasi un milione 800 mila euro sono destinati agli interventi per persone a rischio esclusione sociale; oltre tre milioni e 500 mila euro sostengono le attività della rete dei servizi sociosanitari; oltre un milione e 500 mila euro per il diritto alla casa, di cui un milione per il Fondo affitti; altre risorse, pari a oltre 80 mila euro, sono destinate al sostegno delle donne vittima di violenza.

L’Unione è attualmente composta dai Comuni di Fiorano modenese, Formigine, Frassinoro, Maranello, Montefiorino, Palagano, Prignano e Sassuolo; il presidente è Oreste Capelli, sindaco del Comune di Frassinoro.

Le funzioni trasferite dai Comuni all’Unione sono, oltre ai servizi sociali, edilizia e territorio (tra cui i permessi a costruire, agibilità e la Sia), il personale (concorsi, corsi e formazione), i sistemi informatici, la Protezione civile e lo Sportello unico delle attività produttive (Suap), nonché le funzioni di centrale di committenza, affissioni, il coordinamento delle attività distrettuali in materia di servizi per l’infanzia e le famiglie e le pari opportunità.