Nella città di Bologna per il mese di marzo 2022 l’indice dei prezzi al consumo per l’intera
collettività, al lordo dei tabacchi, ha fatto registrare una variazione mensile di +1% e un
tasso tendenziale di +6,8%.

In marzo sono in aumento su base annua le divisioni di “Abitazione, acqua, elettricità e
combustibili” (+30,3%), dei “Trasporti” (+10%), dei “Mobili e articoli per la casa” (+5,9%),
dei “Prodotti alimentari e bevande analcoliche” (+5,8%), di “Servizi ricettivi e di
ristorazione” (+5,5%), dell’“Abbigliamento e calzature” (+2,3%), degli “Altri beni e servizi”
(+1,5%), di “Ricreazione, spettacoli e cultura” (+0,5%), dei “Servizi sanitari e spese per
la salute” (+0,2%); viceversa i prezzi sono diminuiti per le divisioni delle “Comunicazioni”
(-4,3%) e dell’“Istruzione” (-0,7%); nulla la variazione della divisione “Bevande alcoliche
e tabacchi”.
Il tasso tendenziale dei Beni sale a +10,5%; l’inflazione dei Servizi va a +2,2%. La
componente di fondo, che esclude gli alimentari e i prodotti energetici resta a +2,3%.
In aumento la variazione per i prezzi dei prodotti acquistati con maggior frequenza dai
consumatori (+6,5%), quella dei prezzi dei beni acquistati con media frequenza va a
+9,2%. Sale l’inflazione dei prodotti a bassa frequenza di acquisto che va a +3%.