“Esprimo profondo cordoglio per la scomparsa di Valerio Evangelisti. Bologna perde un grande narratore che ha lasciato il segno, soprattutto in generi come l’horror e il fantasy, ma anche nella vita politica e sociale della città.
Nella sua ricca produzione letteraria ha saputo trarre linfa da una solida cultura storica e da una cifra popolare che gli ha regalato anche un ampio riconoscimento di pubblico.
Alla sua famiglia e ai tanti con cui ha condiviso l’impegno, vanno le nostre più sentite condoglianze”.

 

“Cornelia Paselli ci lascia proprio in questi giorni di preparazione alla commemorazione del 25 Aprile. Abbiamo letto e riletto le sue parole, quella testimonianza dell’eccidio di Monte Sole capace di rendere con parole semplici l’abisso, la crudeltà nazista verso la popolazione civile, inspiegabile ora come allora. Parole che conserveremo sempre, oggi con maggiore cura, come monito dell’odio che si fa violenza e cancella con disprezzo la vita.
Addio a Cornelia, le sia lieve la terra. Ai suoi cari e alla Scuola di Pace di Monte Sole vanno il nostro più sincero e profondo cordoglio e l’impegno di continuare insieme a fare memoria, raccogliendone il testimone”.

Così il sindaco di Bologna e della Città metropolitana Matteo Lepore sulla scomparsa dello scrittore Valerio Evangelisti e di Cornelia Paselli.