L’europarlamentare Elisabetta Gualmini, prima Presidente italiana del forum europeo delle ceramiche, commenta positivamente lo stanziamento da parte del governo italiano di 10 milioni di euro per le imprese di ceramica artistica.

“Ho visitato nei mesi scorsi il distretto delle ceramiche di Nove e Bassano in Veneto e quello emiliano di Faenza, dove ho potuto constatare le difficoltà del comparto legato al caro energia, l’aumento smisurato dei costi delle materie prime, e lo stop delle esportazioni verso Russia e Ucraina – dichiara l’On. Gualmini -.
Molto positivo, dunque, questo primo passo del governo Draghi nel mettere a disposizione risorse a fondo perduto per recuperare i costi delle bollette di gas ed elettricità per il 2022. È importante anche il contributo che le aziende potranno chiedere, fino ad un importo massimo di 50.000 euro per l’acquisto di nuovi macchinari e per gli investimenti nel settore informatico e digitale.
Prosegue l’On. Elisabetta Gualmini: “Le ceramiche sono un comparto strategico per il Paese, con un export pari al 75%. Il settore della ceramica artistica è un gioiello di creatività, qualità e innovazione. Abbiamo il dovere di sostenere questo comparto a fronte di una crisi che potrebbe ulteriormente estendersi”.