Dal 2 al 5 giugno 2022 a Cavriago torna Orticelli Ribelli, il festival dedicato a sostenibilità, ambiente, cultura e pari opportunità organizzato dal Comune di Cavriago, in collaborazione con una rete di oltre venti associazioni e realtà del territorio, con il finanziamento della Regione Emilia-Romagna, Iren, Arbizzi e Solimè. Quattro giorni di eventi, incontri, laboratori, concerti, spettacoli ed attività per piccoli e grandi diffusi sul territorio, con un’anteprima giovedì 2 giugno che vedrà la presenza della scrittrice e giornalista Daria Bignardi, protagonista di un incontro pubblico in dialogo con l’attivista ecologista Annalisa Corrado.

Giunto alla sua terza edizione, il festival animerà le strade di Cavriago, con quattro focus specifici in altrettanti luoghi significativi quali il parco del Centro cultura Multiplo, il Circolo Arci Kessel, Villa Chilloni e piazza Lenin. Saranno circa 30 le attività proposte, pensate per un pubblico di tutte le età grazie al coinvolgimento delle associazioni del territorio: tra queste uno spettacolo dedicato alla figura di Nilde Iotti, a cura di Teatro dell’Orsa,  il concerto dei Rumba de Bodas e l’inaugurazione delle nuove dodici rose del roseto dedicato alle donne valorose, figure femminili che si sono distinte per il coraggio delle loro scelte selezionate dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado Galilei.

Tra i progetti che verranno presentati, sempre a cura delle scuole, e in particolare dei piccoli alunni della scuola primaria di secondo grado De Amicis, anche una speciale edizione del sapone “Viva la vida”, in collaborazione con l’azienda Solimè: un sapone liquido km0 ideato e realizzato dagli studenti, estratto delle essenze seminate dagli stessi ragazzi nel corso dell’anno.

 

L’ANTEPRIMA CON DARIA BIGNARDI – Giovedì 2 giugno, alle 17.30, in piazza Lenin, la scrittrice e giornalista Daria Bignardi presenta il suo ultimo romanzo “Libri che mi hanno rovinato la vita e altri amori malinconici”, in dialogo con Annalisa Corrado, ingegnera, autrice, eco≠femminista. Un libro a metà tra un diario, una serie di recensioni, e un romanzo autobiografico, in cui l’autrice parla del rapporto tra alcune letture e determinate fasi della sua vita: con “luminosa ironia” Bignardi raccolto il suo viaggio di conoscenza e scoperta attraverso quei libri che le hanno permesso di mettere in luce contraddizioni e ombre, amori fatali o adolescenziali, bugie e malinconie.

All’appuntamento – promosso in collaborazione con l’associazione culturale Carmen Zanti – intervengono la sindaca di Cavriago Francesca Bedogni e Federico Amico, presidente della Commissione per la parità e per i diritti delle persone della Regione Emilia Romagna. Dopo la presentazione sarà possibile partecipare al firma copie. Al termine aperitivo con birre artigianali, vini naturali e streetfood a kmzero a cura di Cantina Garibaldi. L’evento si svolgerà anche in caso di maltempo.

 

IL PROGRAMMA DEGLI SPETTACOLI E DEI LABORATORI – Ad anticipare il fine settimana di eventi, attività e laboratori sarà venerdì 3 giugno, alle ore 18.30, al Gommapane Spazio Arte di via Paterlini, 23/b, l’inaugurazione della mostra collettiva #GREEN Il filo verde tra cibo e arte.

Le giornate di sabato 4 e domenica 5 giugno saranno ricche di appuntamenti tra laboratori per bambini e famiglie, conferenze, concerti, spettacoli, aperitivo pic-nic con prodotti di aziende locali e sostenibili, presentazione dei percorsi scolastici svolti. Sarà una grande festa dedicata ai temi della sostenibilità, dell’autoproduzione e della condivisione, contro gli stereotipi e per l’inclusività: tra questi laboratori per piccoli giardinieri e di riuso degli scarti vegetali, giochi sulla permacultura, narrazioni senza stereotipi per bambin*, laboratori sulle api, cacce all’albero e giochi di una volta.

Tra gli appuntamenti più attesi, sabato 4 giugno alle 15.30, ci sarà l’inaugurazione delle nuove 12 rose del roseto dedicato alle donne valorose, realizzato all’interno del Parco del Centro Cultura Multiplo. Un progetto che unisce ambiente e pari opportunità: dodici rose per altrettante donne che si sono distinte nella loro vita e per il coraggio delle loro scelte – tra le quali Nilde Iotti, Malala Yousafzai, Anna Frank – selezionate dai ragazzi della scuola secondaria di primo grado Galilei. Il Roseto delle Donne Valorose nasce da un inteso lavoro che ha coinvolto le classi 3e (A, B, C, D) della Scuola Secondaria di I Grado Galileo Galilei di Cavriago. Circa 100 alunne e alunni, con la guida e l’appoggio dei docenti, hanno riflettuto e condiviso esperienze e pensieri riguardo i temi della parità di genere e dell’emancipazione femminile. Con ogni classe sono stati realizzati incontri di lettura e drammatizzazione con il TeatrO dell’Orsa, in cui ragazze e ragazzi hanno conosciuto, ricordato e valorizzato alcune donne del passato e di oggi, parlando di parità di genere e gesti coraggiosi, resistenti, ispiranti. All’inaugurazione intervengono la sindaca Francesca Bedogni e l’assessore all’Ambiente Luca Brami, l’assessora regionale all’Ambiente Irene Priolo e Monica Morini del Teatro dell’Orsa, che darà vita ad alcune storie rappresentate dalle singole rose.  A seguire è prevista una chiacchierata botanica con l’esperta Rossella Zangelmi per conoscere le rose dedicate alle donne valorose.

Alle ore 18, sempre al parco del Multiplo, va in scena lo spettacolo teatrale “Nilde. Una donna della Repubblica” di Teatro dell’Orsa, di e con Monica Morini, con musiche dal vivo di Claudia Catellani e la regia di Bernardino Bonzani. Tra le rose indomite scelte e a dimora nel roseto del Multiplo c’è quella di Nilde Iotti, una delle madri della Costituzione. Una vita intera da raccontare: l’infanzia, la formazione antifascista, l’impegno per le donne e l’entrata in politica, l’amore con Togliatti e l’approdo alla presidenza della Camera. Frammenti di una vita che punteggiano la storia italiana più recente e ancora ne trasmettono l’eredità morale. Sulle note del pianoforte la voce di Nilde prende corpo in scena e diventa pensiero vivo. Una geografia di emancipazione che trova radici e memoria in un’antenata.
 Lo spettacolo è a ingresso libero: posti limitati, è consigliata la prenotazione.

Nel pomeriggio ci saranno anche le storie diffuse nel parco con le “Panchine Narranti”, vite di donne valorose, antenate del passato e del futuro. Ideazione e regia Teatro dell’Orsa con le narratrici e narratori del laboratorio Orticelli Ribelli.

Sempre Sabato 4 giugno, alle ore 16 nella verdeggiante cornice del Giardino di Villa Chilloni (Via Repubblica n. 17) si parlerà dell’arte del costruirsi, salute e artigianato in fattoria con “FattoriArte, conversazione con Andrea Gherpelli, Gianfranco Gasparini e Luca Prandini. Conduce Francesca Chilloni.
A cura di Gommapane Lab.

Non mancherà la musica, con gli interventi musicali degli allievi della scuola di musica del Multiplo e dell’Orchestra Lab di Fondazione Giovannini (sabato 4 giugno, dalle 16 alle 18).  Sempre sabato, alle 22, il finale di serata sarà affidato alla musica dei Rumba de Bodas, live dalle 22, che si esibiranno al Korner Chiosco by Kessel installato al Parco del palasport AEB (via Pianella). Il concerto, che inaugurerà la stagione estiva del Korner, la location estiva del circolo Kessel, sarà un mix di energia allo stato puro. Ska, Funk, Latin vibes, Swing, ogni repertorio è funzionale alla missione di fare smuovere le folle. Solcando ogni tipo di palco, ma non perdendo mai il vizio di fare incursione in strada per sovvertire l’ordine pubblico a suon di gran cassa.

Ci sarà spazio anche per il cibo e il buon gusto, tra laboratori “A tutta birra”, Picnic nel parco con biopizza cotta nel forno a legna, birre artigianali e bibite biologiche, merenda a base di gelato.

E per chiudere la due giorni di appuntamenti, domenica 5 giugno alle 18, è in programma G.A.S – Spettacolo di Circo non parlato: uno spettacolo per piccoli e grandi, che mette in scena le singolari avventure di due strani soggetti in un piccolo camping. Una bombola e un fornello, due cassette e un telo cerato: quanto basta per stravolgere la giornata dei campeggiatori con comiche e assurde azioni. Tra la pendenza del suolo, gli oggetti dimenticati, le strane costruzioni e gli esperimenti con il Gas, riusciranno i due clown a preparare un the caldo senza far esplodere nulla?

 

Orticelli Ribelli è un progetto di Comune di Cavriago

Con il sostegno di: Regione Emilia-Romagna / Iren / Solimè / Arbizzi Società Cooperativa

Partner: TeatrO dell’Orsa / Ecosapiens /Istituto Comprensivo Cavriago Don G.Dossetti