Si intitola “Alla scoperta dei pipistrelli” la serata dedicata a conoscere i predatori della notte che avrà luogo sabato 4 giugno, a partire dalle ore 21.

In compagnia di un esperto i partecipanti scopriranno le abitudini e l’utilità di questi mammiferi, non senza sfatare le leggende e i miti negativi che li circondano.

Il ritrovo sarà alle ore 21 alla sede del Ceas di via Chierici 2 a Borzano. Il consiglio è presentarsi con abbigliamento comodo e coprente, scarponcini da trekking e torcia. I ragazzi presenti avranno a disposizione una scheda di riconoscimento per individuare le specie di pipistrelli presenti nei territori dell’Ente Parchi Emilia Centrale.

La prenotazione è obbligatoria entro le ore 12 di venerdì 3 giugno. Per partecipare scrivere a venturi.giorgia26@gmail.com o contattare il 3488406378.L’iniziativa è organizzata dall’Ente Parchi con il patrocinio del Comune.

 

Una camminata alla scoperta del Bosco Urbano

Domenica 5 giugno, dalle 9 alle 12.30, si svolgerà una camminata dal titolo “Il nuovo bosco urbano al parco Radici di Amicizia”. Il ritrovo sarà alle ore 8.45 in via Caduti della Libertà (zona delle feste).

La camminata sarà adatta a tutti e si svolgerà percorrendo il sentiero lungo il torrente Lavezza. Il gruppo farà tappa al nuovo alveare comunale.

A guidare la passeggiata sarà Mauro Chiesi, che ha progettato il bosco urbano.

L’iniziativa fa parte di una serie di incontri gratuiti e camminate a tema ambientale organizzate dal Comune di Albinea e dal Ceas Rete Reggiana, in collaborazione con Ecosapiens.

La prenotazione è obbligatoria e i posti limitati. Per informazioni: 0522.590206 o ambiente@comune.albinea.re.it.

 

I “libri umani” consultabili in un parco dei frassini arredato con mobili vintage

I “libri umani” della biblioteca di Albinea saranno tutti “consultabili” nella splendida cornice del parco dei Frassini, che sarà “arredato” per l’occasione. L’iniziativa si svolgerà sabato 11 giugno, dalle ore 11 alle 13.

Chi vorrà partecipare potrà conoscere le storie di Anna, Anne-Cécile, Antonella, Corrado, Elena, Erica, Gervasio, Giulia, Luciano, Matteo, Maurizio, Paolo, Saad, Simona, Stefania e Stela.

Si tratta, nella maggioranza dei casi, di studenti stranieri della Scuola di Italiano, ragazzi e adulti “fragili” frequentanti il SAP (Servizio di Aiuto alla Persona) dell’Unione Colline Matildiche o che sono seguiti dalla rete pubblico-privata STRADE e semplici cittadini.

Durante la mattinata sarà possibile “prendere in prestito” il libro vivente preferito per 20 minuti e ascoltare la sua storia. Questa sarà l’occasione preziosa di parlare e di attivare una relazione con persone che forse non avresti mai incontrato nella tua vita e di scoprire il mondo attraverso i loro occhi.

La location all’aperto sarà allestita con la collaborazione con l’associazione di volontariato TuttoxTutti di Reggio Emilia, che ha fornito sedie, poltrone, tavolini e altri bellissimi materiali di recupero. Tutti i materiali esposti sono stati donati all’Associazione e possono essere acquistati presso il mercatino di via Mascagni, 50 a Reggio Emilia. Il ricavato sostiene diverse iniziative di carità e di servizio a favore di persone in difficoltà.

Prenotazioni e informazioni: biblioteca@comune.albinea.re.it – 0522 590232.

La Biblioteca Vivente è una vera e propria biblioteca con lettori, bibliotecari e un catalogo di libri fatto di persone in carne ed ossa. La lettura consiste nell’ascoltare quello che il libro ha da raccontare ed eventualmente parlarne con lui.

Il libro della biblioteca vivente racconta una storia personale, in un certo senso racconta sé stesso.

Lo scaffale dei libri viventi è disponibile tutto l’anno sul catalogo del Sistema Bibliotecario. L’iniziativa è un progetto della Biblioteca Pablo Neruda realizzato insieme alla Scuola di italiano per stranieri CPIA Reggio Sud, al Sap (Servizio di aiuto alla persona) dell’Unione Colline Matildiche e alla rete pubblico-privata “STRADE – Autonomia, Cittadinanza, Occupabilità”, per l’attuazione delle politiche di ambito socio-occupazionale e del tempo libero a favore delle persone adulte con disabilità residenti nel Distretto di Reggio Emilia e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, Servizio Coordinamento delle Politiche europee, programmazione e cooperazione.

Lo scaffale di libri viventi denominato “Prove di empatia. Voci e storie di culture” si inserisce nel concetto e alimenta l’idea di “biblioteca sociale” con l’intento di favorire la relazione e promuovere il dialogo per ridurre i pregiudizi, rompere gli stereotipi e favorire la comprensione tra persone di età, abilità, sesso, stili di vita e background culturale diversi.

Il progetto prende spunto da “The Human Library”, esperienza nata in Danimarca nel 2000.