In occasione delle festività di Ferragosto, la Questura ha pianificato un’intensificazione del controllo del territorio finalizzata a prevenire e contrastare il crimine diffuso, con attenzione particolare ai reati predatori, allo spaccio di sostanze stupefacenti e all’immigrazione clandestina.

Nell’ambito di questo piano di potenziamento si inseriscono controlli straordinari, anche interforze, che vedranno altresì l’impiego di pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine della Polizia di Stato, in supporto all’ordinaria attività svolta sul territorio dalla Squadra Volante. I dispositivi pattuglieranno le diverse zone della città nei quadranti diurni, serali e notturni.

È proprio in questo contesto che si inserisce l’arresto in flagranza effettuato alle ore 3.50 di questa mattina dalla Squadra Volante di due cittadini stranieri di 26 e 31 anni per il reato di tentato furto aggravato in concorso.

Una pattuglia è intervenuta tempestivamente in via Gerosa, dove erano state segnalate tramite linea di emergenza 112NUE due persone intente ad armeggiare attorno ad un veicolo in sosta.

Gli agenti hanno così sorpreso i due soggetti mentre tentavano, con l’ausilio di un crick già installato sotto un’autovettura parcheggiata, di asportarne il catalizzatore.

La perquisizione a loro carico ha dato esito positivo in quanto all’interno del veicolo, con il quale i due uomini avevano raggiunto via Gerosa, sono stati rinvenuti numerosi arnesi atti allo scasso oltre ad un seghetto a batteria, recuperato sotto l’auto ed utilizzato per effettuare un taglio al catalizzatore con l’intento di asportarlo dalla propria sede.

Il 31enne è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico, motivo per il quale è stato anche deferito all’A.G. per il reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere.

I due arrestati risultano gravati da numerosi precedenti di Polizia per reati contro il patrimonio.

Denunciate in stato di libertà altre due persone, un 34enne italiano e un cittadino straniero di 30 anni, entrambi per il reato di furto aggravato; il primo presso un supermercato di un noto centro commerciale ha sottratto tre auricolari del valore di 130 euro circa, occultandoli sotto i vestiti; il 30enne, invece, ha prelevato alcuni capi all’interno un negozio di abbigliamento in centro storico, per poi uscire dall’esercizio senza pagarne il corrispettivo.