Nei giorni scorsi sono stati intensificati i controlli nei pressi della Stazione Storica di Reggio Emilia e nelle aree adiacenti, quali via Turri e via Paradisi, dove di recente si è registrato un peggioramento della situazione di degrado. L’attenzione è stata rivolta ai luoghi adiacenti la Stazione Storica zona che è controllata e monitorata dal personale del Posto di Polizia di via Turri.

Nell’ambito di questi controlli, nella giornata di ieri due giovani – un 19enne tunisino e un 18enne pakistano – sono stati fermati e identificati risultando irregolari sul territorio nazionale. Al termine dei necessari accertamenti, il Questore ha disposto nei confronti del primo l’accompagnamento presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Milano da dove sarà rimpatriato verso il paese di origine, mentre nei confronti del secondo ha adottato l’Ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.

Un altro Ordine di lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni è stato adottato nei confronti di un 32enne di origini marocchine fermato e accompagnato presso la Questura dalla Polizia Locale perché privo dei documenti di riconoscimento e che, al termine dei necessari accertamenti, risultava irregolare sul territorio dello Stato.

Inoltre, nei giorni scorsi, durante un controllo di polizia, era stata riscontrata l’irregolarità sul territorio nazionale anche di un 56enne pakistano con precedenti per reati contro la persona. Nei suoi confronti ieri il Signor Questore di Reggio Emilia, Dott. Giuseppe Ferrari, ha disposto l’accompagnamento presso il Centro di Permanenza per il Rimpatrio di Torino da dove sarà rimpatriato verso il paese di origine.

I controlli nella predetta zona continueranno anche nei prossimi giorni tenendo altresì conto delle segnalazioni che giungeranno presso questa Questura nonché presso il Posto Fisso di Polizia di via Turri.