Il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, Gen. B. Carlo Levanti e il Sindaco di Malalbergo e Presidente dell’Unione Terre di Pianura, Monia Giovannini, il Sindaco di Baricella, Omar Mattioli, il Sindaco di Granarolo dell’Emilia, Alessandro Ricci, il Sindaco di Minerbio, Roberta Bonori, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa volto a monitorare e vigilare sinergicamente sull’attuazione dei progetti di investimento e delle opere pubbliche finanziate con risorse del PNRR e del relativo Fondo Complementare di matrice nazionale, attraverso il tempestivo e sistematico flusso informativo a favore della Guardia di Finanza, forza di polizia economico finanziaria specializzata nella tutela della spesa pubblica nazionale e dell’Unione Europea.

In particolare, il protocollo si pone l’obiettivo di rafforzare il sistema di monitoraggio e vigilanza con riguardo all’esecuzione di opere pubbliche o di servizi e all’erogazione di incentivi per cittadini e imprese connessi alla realizzazione del PNRR e del Fondo Complementare di matrice nazionale, iniziative nate, come noto, per contribuire a riparare i danni economici e sociali causati dall’emergenza sanitaria legata alla pandemia da Covid-19 e con l’obiettivo a lungo termine di rendere l’Europa più verde, più digitale, più resiliente.

In tale cornice, i Comuni di Baricella, Granarolo dell’Emilia, Malalbergo, e Minerbio, e l’Unione Terre di Pianura, alla luce delle risorse assegnate, hanno il compito di attuare le progettualità previste e su cui ricadono, per previsione normativa, rigorosi obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo.

L’accordo formalizzato prevede la comunicazione periodica al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna, da parte degli Enti, dei dati di sintesi di ciascun intervento e dei relativi progetti esecutivi con la possibilità di segnalare le misure e/o i contesti su cui ritiene opportuno siano indirizzate eventuali attività di analisi e approfondimento.

Il protocollo rimarrà operativo fino all’utilizzo di tutte le risorse finanziarie relative agli interventi previsti nel PNRR e, comunque, fino al 31 dicembre 2026, inserendosi in una più ampia cornice di attenzione istituzionale rivolta al corretto impiego delle risorse pubbliche sul territorio provinciale e che vede la Guardia di Finanza in prima linea nel garantire il rispetto della legalità e della trasparenza.