Nel fine settimana, i Carabinieri delle quattro Compagnie della provincia di Modena (Modena, Carpi, Sassuolo e Pavullo nel Frignano) hanno predisposto, su tutto il territorio provinciale, una serie di servizi esterni finalizzati alla prevenzione e contrasto dei reati, nonché a tutela della sicurezza dei cittadini.

In aggiunta alle normali pattuglie di pronto intervento garantite senza soluzioni di continuità nell’arco delle 24 ore, nelle giornate di venerdì e sabato scorsi sono stati dislocati in provincia di Modena  ulteriori  118 servizi esterni, espressi dalle 41 Tenenze e Stazioni.

In orario diurno e pomeridiano, le pattuglie si sono dedicate principalmente alla vigilanza degli esercizi pubblici e delle attività economiche ubicate nei rispettivi territori di competenza, oltre al controllo delle persone sottoposte a provvedimenti restrittivi domiciliari.

In orario serale e notturno, alcuni equipaggi si sono concentrati nella vigilanza dei luoghi pubblici più frequentati dalla movida, e nella prevenzione dell’incidentalità stradale attraverso l’istituzione di posti di controllo sulle strade provinciali e comunali ritenute più pericolose, mentre altri hanno espletato attività di vigilanza per la prevenzione e contrasto dei reati predatori.

Nella notte, fino alle prime ore del mattino, 53 pattuglie hanno garantito la vigilanza nei centri urbani e in alcune zone isolate, per la prevenzione di furti in abitazione o in esercizi commerciali.

Complessivamente, nelle giornate di venerdì e sabato, i Carabinieri, in tutta la provincia, hanno proceduto al controllo di 813 persone e  472 veicoli.

Durante i servizi, a Vignola, poco prima delle due del mattino, i militari hanno individuato e fermato un 24enne, destinatario di un ordine di carcerazione, dovendo scontare oltre tre anni di reclusione per vari reati. L’uomo è stato tratto in arresto e condotto alla Casa Circondariale di Modena per l’espiazione della pena detentiva.

A Formigine, nel corso di un controllo alla circolazione stradale, un 41enne conducente di un ciclomotore, sprovvisto di documenti d’identità e di circolazione, è stato denunciato alla locale Procura della Repubblica per aver declinato false generalità. Nel corso degli accertamenti, il veicolo è risultato privo di copertura assicurativa e di revisione. Nel medesimo intervento, la compagna del conducente è stata denunciata alla locale Procura della Repubblica per rifiuto di fornire le generalità e oltraggio a pubblico ufficiale.