Sarà Arianna Porcelli Safonov, con il suo ‘Omeophonie (Omeofonie)’ ad inaugurare, giovedì 25 gennaio alle ore 21 al Teatro Duse di Bologna, il filone DUSEracconti – Storie di donne della Stagione 2023/24.

Dopo il successo di ‘Fiabafobia’, l’attrice farà ridere e riflettere il pubblico con una serie di ‘Favole omeopatiche per adulti’ come recita il sottotitolo del monologo, accompagnato questa volta dalle musiche dal vivo di Michele Staino e Renato Cantini.

In scena, dunque, otto favole per curare la decadenza contemporanea, otto microcosmi ricchi di sensazioni che più umane non si può. Otto gabinetti delle meraviglie, otto piccole storie che disegnano caratteri quotidiani potenti e psicotici: l’ossessione per l’approvazione altrui, la cattiveria sfrontata con cui la società si accanisce contro gli studenti preparandoli al supplizio sempiterno che spetta ai creativi di tutto il mondo. E poi il culto morboso per le esequie dei defunti nella provincia italiana, l’amara rivelazione che si venga pagati col niente, l’opportunismo e altre ossessioni moderne. Otto sfoghi quotidiani scritti ed interpretati dall’artista, raccontati per raccontarci come tanto tempo fa, quando le fiabe venivano cantate e le streghe bruciate. ‘Omeophonie’ è un piccolo scrigno consegnato a chi ascolta, un forziere musicale denso di voci e di pulsioni febbricitanti, di cinismi e morali profonde che oggi suonano come ingiurie alla modernità ma che un tempo, alla fine delle fiabe insegnavano qualcosa di grande ed imperituro. La morale torna ad insegnare facendo ridere e così si dimostra curativa, come le fiabe, come il Jazz.

Info:  Tel. 051 231836 – biglietteria@teatroduse.it